Alessia Marcuzzi firma una borsa per la ricerca sulla fibrosi cistica

Alessia Marcuzzi e la Lucy bag
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Mercoledì 29 Gennaio 2014, 14:29 - Ultimo aggiornamento: 30 Gennaio, 09:10

ROMA - Che la Pinella sia generosa, si sa. Se poi c’ di mezzo una buona causa Alessia Marcuzzi scende in campo. accaduto con la Lucy Bag creata per raccogliere fondi per la ricerca sulla fibrosi cistica. In edizione limitata, la borsa fa parte della collezione Primanera Estate 2014 di Marks&Angels, il brand nato dall’unione dei cognomi delle due socie fondatrici: Alessia Marcuzzi e Laura Angelilli, la quale guida anche il proprio marchio di pelletteria L’Aura.

Il modello ha una base di canvas e lino naturale che diventa la cornice sulla quale prendono forma frange di pelle e nastri di passamaneria di varie tonalità, campanelli colorati e patch dal mood tropicale.

Viene venduta da marzo al prezzo speciale di 286 euro nello store online del brand e in selezionati top store. Il resto della collezione, racconta la Marcuzzi, «nasce dal ricordo di un viaggio che ho fatto con i miei genitori a 12 anni tra le rovine Maya e Azteche». Questa linea è la prima completa del marchio (c’è anche una tracolla per uomo), dopo la capsule zero lanciata nel 2012, ma la causa è più che lodevole.

«Siamo fiere di potere contribuire a questa importante ricerca e fare uno dei numerosi e importanti piccoli passi che, ci auguriamo, porteranno presto alla cura per la fibrosi cistica, una malattia grave che solo in Italia conta 200 nuovi casi all’anno e per la quale ancora non esiste una cura definitiva», commentano le due fondatrici del brand, presentando l’iniziativa.

E concludono: «La malattia è invisibile ma non invincibile e solo i progressi della ricerca potranno cambiare lo scenario e dare soluzioni risolutive: aiutiamo la ricerca e aiutiamo la vita».

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