L'arte del filo: addio a Emma Vidal, la più antica merlettaia di Burano

L'arte del filo: addio a Emma Vidal, la più antica merlettaia di Burano
di Alessandra Spinelli
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Sabato 15 Giugno 2019, 09:44

Aveva lavorato con le sue mani veloci e precise alla culla di Maria Pia di Savoia tutta pizzi e merletti. D'altra parte lei era il simbolo stesso dei merletti, una vera istituzione di Burano, Emma Vidal, che è morta ieri  a 103 anni.  Una donna, ricorda il sindaco di Venezia,  Luigi Brugnaro, «che per tutta la sua vita, ha portato avanti e difeso la tradizione del merletto  e proprio nei giorni in cui l'Amministrazione comunale sta portando avanti un importante progetto di candidatura del Merletto di Burano a Patrimonio immateriale dell'umanità dell'Unesco».

Della piccola isola veneziana, patria anche dei biscotti al burro e delle case dai colori pastello, e dell'arte del merletto Emma Vidal è stata l'alfiere più longevo e attivo. Cominciò a ricamare a 10 anni e nel 1926 era entrata nella mitica scuola del merletto di Burano, aperta nel lontano 1872, e dove poi lei insegnò per lungo tempo.
«Questa è la mia seconda casa» raccontava a chi le chiedeva della sua vita .Spiritosa ed energica, non si era mai sposata («Ho organizzato il matrimonio per il 30 febbraio, siete tutti invitati», rispondeva a chi le chiedeva spiegazioni) ma l’intera isola si Burano era diventata la sua famiglia.  

«Carissima Emma — scrive il sindaco Luigi Brugnaro — nella tua memoria continueremo su questa strada, e lo faremo con la stessa tenacia con cui hai affrontato la vita e hai fatto in modo che una delle più antiche arti veneziane continuasse a rimanere viva».

 

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