Eurispes misura i pregiudizi dei giovani, un uomo che ha avuto 20 amanti è giudicato meglio che non una donna con lo stesso passato

Eurispes misura i pregiudizi dei giovani, un uomo che ha avuto 20 amanti è giudicato meglio che non una donna con lo stesso passato
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Venerdì 19 Luglio 2019, 19:46 - Ultimo aggiornamento: 20 Luglio, 15:54
In sintesi la storia è sempre la stessa. Un uomo con alle spalle una lunga collezione di amanti è un latin-lover e la definizione non ha mai accezioni troppo negative. Al contrario una donna che ha un passato ugualmente pieno di amanti è una poco di buono. I pregiudizi sono duri a morire, così come le differenze di genere continuano a pesare sulle giovani generazioni. E’ quanto emerge dal ritratto dei ragazzi italiani tra i 18 ed i 30 anni interrogati dall' Eurispes per la ricerca «Soprattutto Io. Coppie millennials tra stereotipi, nuovi valori e libertà», una indagine portata avanti per misurare quanto i clichè del passato siano presenti nell'educazione giovani di oggi.

Se una donna ha avuto più di 20 partner è accettabile per il 52,7% del campione ma la percentuale sale di 10 punti se ad aver avuto più di 20 partner è l'uomo. I giovani del Nord-Ovest sono i più «aperti» di vedute, ritenendo «molto» accettabile che una donna abbia avuto più di venti partner in misura mediamente superiore alle altre aree geografiche d'Italia (39,1%).

Dall'indagine le ragazze risultano essere più attente in tema di diritti civili, ad esempio, sulla proposta contro il Revenge Porn, viene considerato un obiettivo raggiunto dal 72% del campione: 77,8% donne e 64,5% uomini; la possibilità di adozione per una persona singola raggiunge il 66,1% di favorevoli (69% donne, 62,3% uomini), mentre la possibilità di adottare per le coppie omosessuali sfiora il 64% (69% donne, 57,1% uomini). Dunque i temi caldi e d'attualità vengono considerati conquiste sociali più dalle donne che dagli uomini.
 
La vita di coppia rimane un obiettivo per 8 giovani su 10 (78,3%), soltanto per il 12% ha «poca» importanza, mentre per una minoranza, il 9,7%, non rientra proprio nei propri progetti di vita. Il tema della relazione vede però sostanziali differenze tra i sessi: è «molto» importante per il 48,8% delle ragazze a fronte del 30,3% dei ragazzi. Vivere insieme senza figli può essere appagante per quasi 7 giovani su 10 (67,6%).

Alla domanda del questionario: «Secondo te la vita di coppia può essere pienamente appagante anche senza figli?», il 45,6% risponde che può essere «abbastanza» appagante e ben il 22% che può essere «molto» appagante. Solo meno di un terzo, il 32,4%, dei giovani ritiene la presenza dei figli indispensabile
per una vita di coppia soddisfacente.

 
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