La vita battagliera della Giudice della Corte Suprema, Ruth Bader Ginsburg diventa un film

La vita battagliera della Giudice della Corte Suprema, Ruth Bader Ginsburg diventa un film
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Mercoledì 17 Luglio 2019, 08:19 - Ultimo aggiornamento: 12:17
E' la storia di una delle donne che ha lottato per la parità dei sessi e i diritti delle donne. «Alla corte di Ruth - RBG», è il documentario diretto dalle registe Betsy West e Julie Cohen, che ha ricevuto due candidature agli Oscar 2019 e che in questi giorni arriva nelle sale italiane per raccontare la vicenda straordinaria di una delle icone più autentiche del nostro tempo, il giudice della Corte Suprema, Ruth Bader Ginsburg. 

Il film, attraverso le cause affrontate e vinte che hanno fatto scuola nell'ambito della parità dei diritti e delle discriminazione di genere, esplora le tappe che hanno portato Ruth a essere la seconda donna - nominata da Bill Clinton nel 1993 - tra i nove componenti della Corte Suprema degli Stati Uniti. 

Ribattezzata dai millennial con l’appellativo di Notorious RBG (parafrasando il nome d'arte del celebre rapper Notorious B.I.G.), oggi, a 85 anni, Ruth Bader Ginsburg è una vera e propria icona pop e simbolo di emancipazione civile anche tra le generazioni più giovani.

«Abbiamo preso a cuore l’approccio della Giudice Ruth Bader Ginsburg al sessismo e alle avversità - spiegano le registe West e Cohen - Quando dopo essersi laureata in Giurisprudenza con il massimo dei voti non riuscì a trovare un lavoro, ricordò il consiglio di sua madre: la rabbia è una perdita di tempo».

«Alla fine - aggiungono le registe - Ruth è stata in grado di usare le sue formidabili abilità legali per lottare per la giustizia e per le donne, una lotta che ha continuato per cinquant’anni. L’impegno incessante di RGB è a favore non solo dell’uguaglianza di genere ma anche delle istituzioni democratiche che proteggono i diritti di tutti i cittadini. Non c’è da stupirsi che sia un’icona del nuovo millennio».
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