La donna italiana più premiata dai Paesi del Nord è la fondatrice di Iperborea

La donna italiana più premiata dai Paesi del Nord è la fondatrice di Iperborea
di Franca Giansoldati
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Giovedì 6 Giugno 2019, 08:50
Ecco la Signora del Nord, Emilia Lodigiani. Mai nessuna donna aveva collezionato le più alte onorificenze dei paesi del Nord Europa per i meriti guadagnati sul campo, nel diffondere e fare amare agli italiani la cultura e la letteratura nordica. Emilia è una manager milanese di 68 anni che nel 1987 ha fondato una casa editrice che si chiama Iperborea. Già il nome dice tutto: Al di là del nord, in greco. Gli iperborei – citati da Omero, Plinio e Tacito - erano un popolo mitico e molto evoluto che vivevano una eterna età dell'oro. In catalogo possiede centinaia di romanzi di grandi scrittori, svedesi, norvegesi, danesi, olandesi che non erano mai stati tradotti nella nostra lingua, come Lars Gustafsson, Arto Paasilinna o il danese Heinrk Stangerup o, ancora, Bjorn Larsson.

L' avventura editoriale di Emilia è iniziata in uno scantinato nel 1987 e forse all'epoca erano in pochi a scommettere su questa casa editrice che si è rivelata fortissima, un fiore all'occhiello, tanto da meritare da parte del Parlamento svedese e di Re Gustavo di Svezia la più alta onorificenza, quella di cavaliere dell'Ordine della Stella Polare alla quale, ora si aggiunge, nell'anno della Norvegia paese ospite della fiera di Francoforte, la medaglia di commendatore dell'Ordine reale al merito che verrà conferita nella sede dell'ambasciata di Norvegia martedi 18 giugno.

Emiia è l'unica donna italiana ad essersi meritata, sul campo, con le sue intuizioni e il suo lavoro costante, il massimo onore di così tante nazioni nordiche tutte assieme. Donna appassionata, infaticabile, curiosissima è stata di recente anche chiamata dal cardinale Gianfranco Ravasi a diventare membro della Consulta Femminile alla Pontificia Commissione della Cultura. (unico organismo esistente in Vaticano)
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