Roma, un'opera d'arte a San Lorenzo contro il femminicidio: 11 donne uccise durante il lockdown

Un cuore accanto alla foto di Desirèe Mariottini, nella strada dove è stata uccisa il 24 ottobre 2018
di Beatrice Picchi
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Sabato 20 Giugno 2020, 13:23 - Ultimo aggiornamento: 15:56
Una scultura di strada in marmo, l'artista l'ha intitolata “La porta della bellezza”. E sarà inaugurata domenica 21 dalle 17 nel quartiere San Lorenzo, esattamente in via dei Lucani dove Desirèe Mariottini è stata uccisa a 16 anni, la trovarono dopo tante ore dentro a uno stabile diroccato. Un'opera d'arte realizzata da Otello Scatolini contro il femminicidio: durante il lockdown sono state pugnalate, massacrate di botte fino alla morte, soffocate undici donne. Sole, inascoltate, prigioniere in casa non sono riuscite e chiedere aiuto. 
In prima fila oggi ci saranno le mamme di Pamela Mastropietro, la diciottenne trovata morta e fatta a pezzi in due valigie a Macerata, e Desirée Mariottini. Domenica di parlerà di violenza, di stupri, di donne sole e troppo spesso giudicate, ma anche di speranza e di bellezza. Accanto a loro un'altra mamma Graziella Viviano: sua figlia Elena Aubry è morta a 25 anni il 6 maggio del 2018 in un incidente stradale, caduta dalla sua Honda Hornet al chilometro 25 di via Ostiense.
Lei ci sarà, come sempre, 
«perché dobbiamo dare un segno per cambiare le cose, questo è il nostro mondo, non possiamo girarci dall'altra parte». 
In alcuni video presenti sui social lo scultore racconta la sua Porta della bellezza: «L'opera nasce per reazione al terribile fatto di cronaca. Per realizzarla ho impiegato circa un anno e mezzo, è stata creata per ridare un'immagine reale del quartiere San Lorenzo, da sempre luogo aperto alla comunità, all'amicizia tra i popoli e al dialogo. Questa installazione artistica può essere per San Lorenzo, l'occasione per darsi nuova veste». All'inaugurazione interverranno anche varie associazioni da sempre in prima fila contro la violenza, di ogni genere e contro i più deboli. Ci saranno Maria Grazia Passeri, anima e voce di Salvamamme, l'avvocato Domenico Musicco che viene da Milano e ha difeso vari casi importanti di violenza. 

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