La via femminile nei paesaggi umani e culturali: 600 eventi per celebrare il cammino lungo la Francigena

Donne lungo la via Francigena
di S. Ant.
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Mercoledì 3 Luglio 2019, 09:09

“La Via Femminile. Sensibilità nei paesaggi umani e naturali”: sono 600 gli eventi da luglio a novembre che celebrano il “Cammino, primo movimento” per la “IX edizione del Festival Europeo Vie Francigene, Cammini, Ways, Chemins 2019”.

Il mondo dei cammini cresce: aumenta il numero di quanti li percorrono e si moltiplicano i benefici sociali ed economici che producono. In incremento anche la sensiblità ambientale.
«Il tema scelto per il Festival - ha spiegato Massimo Tedeschi, il Presidente dell’Associazione Europea delle Vie Francigene - indica l'attenzione agli Itinerari quale fattore determinante per lo sviluppo territoriale e umano, ad iniziare dalla sensibilità femminile».

Nel 2018, per la prima volta, il numero delle credenziali di chi ha camminato in Italia ha superato quello degli italiani che hanno scelto di percorrere il cammino di Santiago de Compostela. Vi è un sano equilibrio sostanziale di genere: camminatori italiani sono per il 57% uomini e per il 43% donne. I camminatori in Italia sono in maggioranza over 40: il 19,7% tra 41 e 50 anni, il 28,9% ha tra 51 e 60 anni, il 24,1% tra 61 e 70 anni. Nel 2018 sono aumentate del 15% le credenziali, anche dette “passaporti del pellegrino”, rilasciate sulla via Francigena e sui cammini italiani. 

Questa edizione del Festival è un omaggio alla “Via Femminile. Sensibilità nei paesaggi umani e naturali” e può contare su 4 giovani testimonial d’eccezione: Valentina Lo Surdo, musicista e presentatrice Rai, Cristina Menghini, guida ambientale – blogger di viaggio, Ilaria Canali, animatrice della “Periferia delle Meraviglie” e Sofia Bracalenti, accompagnatore di media montagna e coordinatore dell’Asino in IAA (Interventi Assistiti con gli Animali).

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