Nel manifesto, un testo lungo e articolato, vengono elencati gli effetti sulla salute fisica e psichica delle vittime delle molestie, che possono essere studentesse oppure ricercatrici. «Quante sono i master o le tesi che si sono interrotti o sono stati abbandonati perchè dei direttori di ricerca hanno potuto molestare, agggredire o violentare studenti e studentesse?"
L'appello ha preso a circolare alla fine del 2018 e poi si è esteso a tutti i gli atenei francesi, raccogliendo firme importanti tra i più famosi accademici. «Noi chiediamo ai presidi delle università e ai responsabili di istituti di ricerca di prendere in carico seriamente i casi che vengono loro presentati, di rapportarsi con le vittime come vittime e non solo come testimoni, di prendere misure precauzionali e, alla fine, anche decisioni disciplinari, lottando veramente contro questo fenomeno". Servono misure pratiche e concrete e non sono parole.
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