Firenze, nasce la libreria dove si curano pene d'amore e depressione: benvenuti nella Farmacia letteraria

Elena Molini nella Piccola Farmacia Letteraria
di Franca Giansoldati
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Martedì 11 Giugno 2019, 08:20 - Ultimo aggiornamento: 17 Giugno, 17:11

Come curare la mancanza di autostima? La solitudine? Come superare la paura di viaggiare da sola? Come ritrovare la fiducia negli altri e rimettersi in gioco in amore? Come trovare un lavoro? Come superare un lutto? Domande di questo tipo Elena Molini se le sentiva fare ogni giorno quando lavorava dietro un bancone per una grande catena di librerie. Molte donne si avvicinavano e chiedevano un suggerimento per un buon libro da portare in vacanza, da regalare, da tenere in borsetta.

L'idea ad Elena Molini, 35 anni, è venuta così, semplicemente, osservando quello che le capitava, fino a elaborare e realizzare un sogno, una libreria tutta sua capace di curare le ferite dell'anima, capace di offrire medicine preziose in forma di lettura, di riflessione, di sostegno, racchiuse non tanto in una scatola o in una boccetta di vetro, ma in un libro. La sua Piccola Farmacia Letteraria è nata per passione e ed è stata talmente geniale da ottenere subito un buon successo perchè ha intercettato quella fetta di popolazione desiderosa di essere orientata nelle letture. Una specie di Tom Tom letterario.

Di Elena Morlini ha parlato persino la BBC, un esempio che fa pensare a come si può combattere non solo la terribile tendenza all'allontanamento dalla lettura, più volte denunciato dall'Aie (associazione editori), ma aiutare la gente a trarre benefici speciali e unici dai libri. La libreria si trova a Gavinana, vicino a Firenze, e all'ingresso c'è un curioso cartello che accoglie il cliente: Siete i benvenuti, soli, in compagnia, a due o a quattro zampe.

Elena è determinata, allegra, piena di energie. Su ogni libro ha posto una specie di 'bugiardino' con su scritto, per ogni volume, una sintesi per il 'male' di cui si soffre. Solitudine, amore, malinconia, depressione. «Mi piace cambiare i testi che propongo, cerco anche case editrici particolari, mi piace variare e far trovare alle persone che tornano cose nuove. Prendiamo per esempio questo bugiardino, il libro è di Matt Haig, Come fermare il tempo; si tratta di un percorso per trovare se stessi, il protagonista vive da 400 anni e si innamora e deve riscoprire il suo modo di vivere e cambiare tutto».

 

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