L'eCommerce aiuta le imprese rosa: niente pregiudizi e libertà di lavoro nei settori “maschili” dai ricambi d'auto all'elettronica

L'eCommerce aiuta le imprese rosa: niente pregiudizi e libertà di lavoro nei settori “maschili” dai ricambi d'auto all'elettronica
di Carla Massi
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Venerdì 7 Giugno 2019, 08:06 - Ultimo aggiornamento: 08:09

L'imprenditorialità online si sta dimostrando la grande alleata delle donne. L’eCommerce, di fatto, le aiuta a creare nuove professioni e ad avere successo in settori del mercato  ancora tradizionalmente maschili. E' quanto dimostra il "movimento" che è dietro questo nuovo mercato e una ricerca che Ipsos ha fatto per eBay.

Un' italiana su tre, tra quelle che ammettono di percepire pesanti (e ostacolanti) pregiudizi nei confronti di imprese femminili, è convinta che l’online sia uno spazio in cui è possibile superare con facilità le cosiddette barriere di genere. Il lavoro ha approfondito il rapporto professionale tra il mondo imprenditoriale al femminile e il commercio online considerato come un mercato
 per l'avvio di nuove opportunità.

La maggioranza (53%), è convinta che il maggior beneficio di chi ha un’attività online sia quello di conciliare con maggiore facilità famiglia e lavoro. Un 25%  delle intervistate ha la certezza che il web permette di superare steccati e pregiudizi agevolando il riconoscimento della professionalità in rosa. Cominciano a diventare un numero consistente le imprese femminili che, grazie a eBay, hanno potuto avviare un’attività in settori ancora considerati lontani dall’imprenditoria gestita dalle donne.

 Maria Napolitano, 30 anni, titolare di Moto Ricambi Europa, negozio eBay specializzato nella vendita di prodotti e ricambi per moto è un esempio. 
«Credo che l’eCommerce abbia notevoli benefici per le donne, soprattutto per chi opera in settori tradizionalmente considerati maschili. Quando aiutavo mio fratello nel suo negozio di ricambi per moto, notavo scetticismo da parte di alcuni clienti sulla mia professionalità. Online, invece, il genere del venditore non viene affatto preso in considerazione, dando libertà alle donne di esprimersi facilmente in qualsiasi settore».

Nonostante la maggioranza degli italiani non ritenga che vi siano settori off-limits per le donne, persiste ancora una certa resistenza nel vederla impiegata in settori come ricambi auto e moto (30%) e bricolage e ferramenta (quasi il 20%). Percezione confermata dal fatto che quattro italiane su dieci affermano come un’attività gestita da una donna subisca, a loro avviso, sia ancora appesantita da pesanti critiche e pregiudizi.  Nel mercato online, invece, il fatto che un business sia gestito da un uomo o da una donna è un aspetto che non viene preso in considerazione da chi acquista. E' importante solo che  l'azienda funzioni. Certo, anche in questo settore, la donna, per cimentarsi, deve essere sostenuta da una buona dose di autostima. «L’eCommerce è un mercato giovane e dinamico, con meno stratificazioni e vecchi retaggi - commenta Tersilla De Cesare, eCommerce Manager di Euronics Italia Spa, azienda leader nella distribuzione di elettrodomestici ed elettronica di consumo, che ha un negozio dedicato su eBay.it. - Quando ho iniziato la mia carriera nel retail tradizionale, la presenza femminile era ancora limitata e per questo prevalevano logiche maschili. Nel settore eCommerce  il team è molto dinamico e più libero da vecchi meccanismi».
 
Ne è convinta anche Daniela Demarco, eCommerce Manager e Head of Sales di ePrice, operatore online che dal 2015 ha una partnership con eBay per la vendita di prodotti di elettronica ed elettrodomestici attraverso la piattaforma.
«L’online è senza dubbio un importante supporto per tutte quelle donne che sono spinte da un’idea imprenditoriale». «I dati emersi dalla ricerca e la testimonianza delle nostre venditrici sottolineano come l’eCommerce sia un settore estremamente dinamico, dove il mondo femminile ha maggiori facilità di ingresso», commenta Sara Cendaroni, Head of Trading & Sales di eBay in Italia.

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