Instagram preferisce le magre? Un - nuovo - dubbio sul funzionamento dell'algoritmo è sorto dopo la "censura" da parte del social fotografico di una foto di Celeste Barber. Il nome non è nuovo: si tratta dell'attrice australiana da 7.4 milioni di follower che "imita" le foto sexy di top e influencer, il tutto in versione "donna normale dal fisico normale".
L'ultimo scatto è ispirato da una foto di Candice Swanepoel la ritrae nuda, parzialmente coperta solo da un soprabito e da una mano sul seno, ma con il "sideboob" in bella vista. Nulla di scandaloso, se non fosse che la foto di Barber è stata censurata, mentre quella dell'ex "Angelo" di Victoria's Secret no. La vicenda è stata approfondita dal Guardian, secondo il quale ad alcuni utenti che volevano condividere la "parodia" è arrivata la seguente notifica sospetta: «La foto potrebbe andare contro le linee guida della nostra comunità sulla nudità o attività sessuale».
La polemica social
«Hey Instagram, cambia i tuoi standard di body-shaming. Siamo nel 2020, aggiornati», ha protestato Celeste Barber che, per la precisione, rispetto a Candice Swanepoel nella foto indossava anche un tanga. La vicenda ricorda da vicino quella della modella curvy Nyome Nicholas-Williams, uno degli scatti della quale era stato censurato qualche tempo fa, dando vita a una protesta social. «Milioni di foto di donne bianche e molto magre si possono trovare ogni giorno su Instagram - aveva reagito Nyome - ma una donna nera e abbondante che celebra il suo corpo viene bandita? Per me è stato uno choc, mi sento come se fossi stata silenziata». Tanto più che il passo falso di Instagram arrivava in tempi di Black Lives Matter.