Sempre più donne nel ruolo di Ceo, in Italia sono aumentate dell'8 per cento

Sempre più donne nel ruolo di Ceo, in Italia sono aumentate dell'8 per cento
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Lunedì 2 Marzo 2020, 16:43

Sempre più donne al mondo nel ruolo di Ceo, anche se non cresce la presenza femminile ai vertici delle aziende. É il dato che emerge dall’ultimo International Business Report (IBR) - Women in Business 2020 di Grant Thornton International, ricerca effettuata a livello globale che raccoglie le risposte di circa 10.000 leader aziendali in 32 Paesi.

Secondo lo studio, nel 2020 le donne detengono il 29% delle posizioni aziendali di comando, la stessa percentuale registrata nel 2019. Nonostante questa “frenata”, le aziende che presentano donne al vertice, nel ruolo di Ceo, sono invece aumentate di 5 punti percentuali arrivando a livello globale al 20% nel 2020 rispetto al 15% dell’anno precedente.

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In Italia
Per quanto riguarda la situazione in Italia, le posizioni di Ceo occupate dalle donne nel 2020 hanno raggiunto il 23%, andando dunque oltre il dato medio globale e registrando un importante aumento rispetto al 2019 (15%). Più in generale, nel nostro Paese, le donne che detengono posizioni di leadership rappresentano oggi il 28%, con un aumento di 4 punti percentuali rispetto al 2019. Allo stesso tempo risulta in calo la percentuale di aziende senza presenze femminili nel senior management che attualmente si assesta al 18%.  In termini di media mobile triennale si registra un andamento positivo: nel 2020 la percentuale è del 22%, contro il 28% del 2019 e il 34% del 2018.

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«In Italia si è osservato un apprezzabile incremento della percentuale delle donne in posizione apicale che si attesta al 28% nel 2020 rispetto a un più modesto 24% nel 2019 - commenta Simonetta La Grutta, Partner e Head of Vat di Bernoni Grant Thornton - ponendo il nostro Paese al 12° posto nella classifica mondiale, insieme a Francia e Stati Uniti. Meno soddisfacente, invece, il risultato delle rilevazioni se si guarda al dato medio degli ultimi tre anni che passa dal 28% al 29%».

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Il cambiamento

«Per continuare a vedere più donne in posizioni senior - afferma Roberta Cipollini, Director di Ria Grant Thornton – le politiche aziendali dovranno essere più determinate in questi obiettivi. Le politiche che garantiscono la valorizzazione della diversità di pensiero e di competenza nei tavoli decisionali, le pari opportunità nello sviluppo della carriera, la propensione al reclutamento e allo sviluppo di culture inclusive devono essere applicate e regolarmente rivalutate al fine di poterne misurare l'efficacia via via. Quando ciò si combina con un reale impegno convinto da parte della dirigenza manageriale avviene un vero cambiamento culturale e di trasformazione dell’organizzazione».



 

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