Addio a Iris Love, l'Indiana Jones in minigonna che scoprì il tempio di Afrodite a Cnido

Addio a Iris Love, l'Indiana Jones in minigonna che scoprì il tempio di Afrodite a Cnido
di Alessandra Spinelli
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Venerdì 24 Aprile 2020, 17:23 - Ultimo aggiornamento: 17:24

Nel suo nome il suo destino.  L'archeologa  Iris Cornelia Love, morta al Presbyterian Weill Cornell Medical Center di Manhattan all'età di 86 anni, per le complicazioni del coronavirus, ha legato la sua esistenza proprio all'amore.  Era infatti  diventata famosa a livello internazionale per le straordinarie scoperte a Cnido, l'antica città greca dell'Anatolia, situata nella regione della Caria di fronte ad Alicarnasso, dove portò alla luce i resti del leggendario tempio di Afrodite, che custodiva la statua della dea, la più celebre scultura di Prassitele: per questo l'archeologa statunitense, intrepida studiosa amante del bello e della moda, come ha annunciato  il «New York Times», si era guadagnata l'affettuoso soprannome di «Indiana Jones al femminile».
LA CARRIERA
Figlia del finanziere Cornelius Ruxton Love Jr. di Wall Street - i cui antenati includevano l'esploratore Capitano James Cook e il padre fondatore Alexander Hamilton - e  della filantropa Audrey Barbara Josephthal - erede delle fortune di Guggenheim e Josephthal - dopo gli studi allo Smith College di Northampton, nel Massachusetts, Iris Love si perfezionò in archeologia all'Università di Firenze. Durante le ricerche per la sua tesi di laurea in Italia confrontò le figure guerriere etrusche del Museo archeologico nazionale di Firenze con quelle del Metropolitan Museum of Art di New York, sostenendo in uno studio edito nel 1960 la falsità di quest'ultime. Nel frattempo tra il 1957 e il 1965 prese parte a importanti scavi nell'isola greca di Samotracia nel Mar Egeo. Nel 1966 Iris Love divenne professoressa di archeologia del C.W. Post Campus of Long Island University di New York e un anno dopo fu incaricata della direzione della missione archeologica a Cnido. Dal 1967 al 1977 Iris Love intraprese scavi sistematici, che hanno permesso di riscrivere la storia dell'antica città. In un afoso giorno di luglio del'69 - proprio mentre Neil Armstrong muoveva i suoi primi passi sulla luna - Love notò il tempio circolare dedicato alla dea greca dell'amore : un misterioso tempio rotondo con basamento di marmo grigio-azzurro con un piccolo altare a gradini a pianta quadrata . Era lì l'Afrodite di Prassitele, come venne confermato l'anno successivo dal ritrovamento di un'iscrizione.  I titoli che ne seguirono - "Love Finds Temple of Love" - ​​hanno reso celebre l'archeologa trentenne, la cui propensione per le minigonne e il frequente uso della parola "tesoro" hanno fatto un bel contrasto con i suoi colleghi maschi spesso polverosi archeologi rinchiusi nelle accademie.
LE CRITICHE
Che soprattutto non accettavano il successo di una donna . Si concentrarono sulla sua mancanza di laurea americana e la sminuirono per non avere un dottorato, nonostante avesse scritto gran parte della sua tesi. Ma alle critiche lei rispondeva con campagne di scavo e ricerche.  In questo periodo lei e il suo gruppo di studiose vennero soprannominate in modo sprezzante "Amazzoni" o persino "belle ragazze in bikini", come ricordava oggi dagli amici del New York Times .

La scoperta del tempio di Afrodite provocò una eco internazionale quando venne presentata ufficialmente all'incontro annuale dell'Archaeological Institute of America e in quasi 50 anni il sito di Cnido ha attirato molti ospiti famosi, tra cui Mick Jagger dei Rolling Stones. Questo clamore attirò i cirici che la accusarono di voler convertire lo scavo in un luogo di vacanza esclusivo. Nel 1970 ci fu una nuova controversia : Love credeva di aver trovato la testa originale di Afrodite dall'artista Prassitele nei depositi del British Museum , che sarebbe stata una delle scoperte più spettacolari della storia dell'arte antica. Il curatore greco-romano Bernard Ashmole contestò con veemenza questa interpretazione, suscitando una disputa sulla stampa.  Il governo turco revocò la licenza di scavo a Cnido. Successivamente si ritirò dall'archeologia, vivendo tra la Grecia, l'Italia e New York dove visseIn seguito Iris Love ha diretto diversi nuovi progetti di ricerca, anche ad Ancona e nel Golfo di Napoli, dove ha principalmente cercato i resti di altri santuari di Afrodite. Circa vent'anni fa è andata in pensione, abitando tra la Grecia, l'Italia e New York, dove visse per molti anni con la nota giornalista di gossip Liz Smith.
L'AMORE
Protagonista della scena mondana newyorchese, amava indossare mise eleganti e minigonne. Teatro, balletto o opera  tutti conoscevano Iris dalle grandi celebrità anche a tutti i camerieri del ristorante e ai portieri. In effetti, sembrava che non ci fosse nessuno al mondo che Love non  conoscesse. Dal Papa al Dalai Lama all'artista pop Andy Warhol, Love ha divulgato il suo amore per l'arte greca istruendo anche  Barbara Streisand e Mick Jagger  o Malcom Forbes. Ma l'archeologa che disarmava tutti per intraprendenza e competenza si era poi dedicata con grande passione all'allevamento di bassotti, vincendo diversi premi. E manco farlo apposto si chiama Amore l'allevamento di bassotti campione di numerosi premi e anche una serie di top-winning pechinese 




 

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