MACERATA - Traviata va in scena dopo il diluvio. La prima rappresentanzione della terza opera in cartellone allo Sferiserio di Macerata sembrava destinata a essere annullata ma quando la pioggia ha smesso gli spettatori sono potuti entrare e il sipario si aperto sulla Traviata degli Specchi di Svoboda.
Fino alle 22,45 però si è temuto il peggio, la piogggia battente, lampi e fulmini non facevano prevedere nulla di buono, poi il cielo si è rasserenato, sono stati puliti in gran fretta il palcoscenico e le sedie dello Sferisterio, suggestivo teatro all'aperto.
Lo spettacolo è iniziato intorno alle 23,30 dopo che il direttore artistico Francesco Micheli aveva spiegato dal palco che il maltempo aveva danneggiato le luci e si sarebbe persi alcuni effetti dello spettacolo messo in scena dal regista Henning Brockhaus.
La Traviata è terminata alle 2,30, nel cuore della notte, con un grande scroscio di applausi. Salvo anche l'incasso, oltre centomila euro. Lo spettacolo era sold out anche se poi in Arena sono entrate sono 1.500 persone, in tanti hanno deciso a causa del freddo improvviso di tornare a casa.