Una donna maceratese di 48 anni, residente nel quartiere Santa Croce, ha provato a togliersi la vita nella camera della sua abitazione, ingerendo trenta pasticche di antidepressivi, mescolandone di tre tipi diversi. Prima di dare sfogo al suo malessere la donna ha inviato alcuni messaggi al telefono di un’amica, residente a Chiaravalle. Quest’ultima, intuendo le drammatiche intenzioni della donna, ha prontamente allertato i carabinieri di Ancona, che hanno girato la segnalazione ai colleghi della compagnia di Macerata.
I militari del Radiomobile si sono precipitati a casa dell’insegnante, riuscendo così a salvarle la vita. Questione di pochi attimi. La donna era debole e in stato di semicoscienza. La 48enne è stata trasportata immediatamente all’ospedale di Macerata, dove è stata sottoposta a lavanda gastrica. Per i carabinieri il gesto sarebbe legato ad una delusione amorosa.