Pesaro, donna uccisa in casa: massacrata a coltellate. A trovare il corpo il figlio

Pesaro, donna uccisa in casa: massacrata a coltellate. A trovare il corpo il figlio
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Sabato 14 Luglio 2018, 14:43 - Ultimo aggiornamento: 15 Luglio, 11:06
A Pesaro è caccia alla persona che la scorsa notte ha aggredito e ucciso in casa sua, in via Pantano, la 52enne Sabrina Malipiero, commessa in un supermercato, madre di due figli grandi e separata da anni dal marito, una vita tranquilla e senza ombre.

L'assassino ha picchiato la donna, lasciandola con il volto tumefatto, e l'ha colpita al collo con un coltello: lei è morta dissanguata, mentre il colpevole si dileguava con la sua auto, una Daewoo Matiz nera. A scoprire cosa era successo il figlio maggiore, Stefano, di 24 anni, che intorno a mezzogiorno è andato a trovare la madre e ne ha visto il cadavere in una pozza di sangue. In casa tracce della colluttazione, ma nessun segno di effrazione: Sabrina ha aperto la porta a chi poi l'ha aggredita e uccisa, qualcuno che conosceva e di cui si fidava.

Per questo le indagini della Squadra Mobile di Pesaro, coordinate dal sostituto procuratore Silvia Cecchi, si sono focalizzate nella cerchia di familiari (più o meno stretti) e soprattutto conoscenti della donna, che sono stati tutti sentiti dalla polizia.
Al vaglio anche le frequentazioni più recenti di Sabrina, bionda e dall'aspetto solare. Una donna che non aveva nemici e che era rimasta in buoni rapporti anche con l'ex marito. Sconvolti i vicini di casa: la morte, secondo i primi accertamenti, dovrebbe risalire alla scorsa notte, ma nessuno ha sentito rumori o lamenti. Il pm Cecchi e la polizia stanno lavorando in fretta per individuare il responsabile. Intanto in serata è stata trovata la Daewoo Matiz della vittima, in un altro quartiere di Pesaro, a circa due chilometri da via Pantano. Sull'auto sta conducendo accertamenti la polizia scientifica, alla ricerca di tracce dell'assassino, probabilmente impronte digitali. Si cerca anche l'arma del delitto.
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