Pesaro, arrestato il guardiacaccia bracconiere: con i complici faceva strage di uccelli con le reti

Pesaro, arrestato il guardiacaccia bracconiere: con i complici faceva strage di uccelli con le reti
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Mercoledì 13 Agosto 2014, 16:28 - Ultimo aggiornamento: 14 Agosto, 17:06

PERGOLA (Pesaro e Urbino) - Guardiacaccia volontario e bracconiere. Il controllore e controllato il 66enne di Pergola Luciano Polidori, incappato in controlli, questa volta veri, della Guardia Forestale, che lo ha arrestato per vari reati legati alla caccia.

L’uomo è incappato in una complessa operazione coordinata dalla Procura di Pesaro e da quella di Ancona e messa in opera dai comandi della Forestale di Senigallia (An), Sassoferrato (An), Ancona, Pesaro, Cagli (Pu) e Pergola (Pu). Oltre al guardiacaccia infedele, sono stati denunciati anche il 50enne di Corinaldo (An) A.G., il 66enne di Monsano (An) C.I, colti sul fatto a Mondolfo e pedinati fino casa, oltre ad un allevatore di uccelli di Monsano che forniva gli anelli per “regolarizzare” i richiami vivi appena catturati.

La banda usava fare incetta di uccelli tramite le vietatissime reti e usando gli altrettanto interdetti richiami vivi, oltre a detenere un vero e proprio arsenale illegale. Nelle perquisizioni sono stati sequestrati 21 fucili, oltre 200 richiami vivi, richiami elettronici, lacci da cinghiale, trappole per la cattura di passeriformi, 2 scatole di anelli per l’inanellamento illegale, 4mila munizioni e un 1 kg di polvere da sparo. Attrezzatura il cui valore si aggira sui 40mila euro.

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