Macerata - Loreto, il messaggio del Papa ai centomila in marcia: notte di preghiera

Macerata - Loreto, il messaggio del Papa ai centomila in marcia: notte di preghiera
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Sabato 6 Giugno 2015, 23:00 - Ultimo aggiornamento: 23:18

MACERATA - E' partito il Pellegrinaggio Macerata-Loreto. In centomila in marcia per una notte di riflessione e preghiera. «Il pellegrinaggio è un simbolo della vita, ci fa pensare che la vita è camminare, è un cammino. Se una persona non cammina e rimane ferma, non serve, non fa nulla». Così papa Francesco in un messaggio registrato fatto avere ai partecipanti del Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto, riuniti nello stadio Helvia Recina di Macerata per la messa celebrata prima della partenza.

«Pensate all'acqua - ha continuato il Papa -, quando l'acqua non è nel fiume, non va avanti, ma è ferma, si corrompe.

Un'anima che non cammina nella vita facendo il bene, facendo tante cose che si debbono fare per la società, per l'aiuto agli altri» è «un'anima che finisce nella mediocrità e nella miseria spirituale. Per favore: non fermatevi nella vita». «Può accadere: tutti - ha aggiunto papa Francesco - abbiamo avuto nella vita cadute, sbagli; ma se tu hai fatto uno sbaglio alzati subito e continua a camminare. “Canta e cammina”, diceva Sant'Agostino ai suoi fedeli; camminare con la gioia e anche camminare quando il cuore è triste, ma sempre camminare. E se tu hai bisogno di fermarti, che sia per riposarti un po' e prendere un po' di fiato per andare avanti dopo». «C'è anche il pericolo di sbagliare strada. Chi cammina - ha detto ancora il papa - può sbagliare strada; questo può succedere a ognuno di noi e quante volte noi abbiamo fatto questo. Se tu sbagli strada, torna. Torna, perchè c'è la misericordia di Gesù».

«Il mondo d'oggi ha bisogno della misericordia. È un tempo pessimo, purtroppo, per la misericordia, da tanti punti di vista, con la disoccupazione e la crisi. Il nostro Dio, però, ci ama e ci offre la misericordia, elemento essenziale per il perdono dei nostri peccati ma anche per offrire il nostro perdono agli altri». Così il cardinale George Pell, prefetto della segreteria per l'economia della Santa Sede.

«Il giorno che c'è una finale di Champion - ha esordito, con una nota di cronaca, il vescovo di Macerata Nazzareno Marconi - trovare dei giovani che vengono a pregare e a camminare per la fede è indicativo di una scelta e di uno stile. I ragazzi sanno scegliere che cosa vale nei momenti importanti della vita. Questa non mi sembra una cosa da poco, sono personalmente colpito e commosso». L'arrivo a Loreto, dopo 28 chilometri, è previsto intorno alle 6.

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