Jesi, operata al cuore due volte scrive un libro a 17 anni per aiutare l'ospedale

La jesina Eva Simonetti
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Mercoledì 9 Marzo 2016, 15:40 - Ultimo aggiornamento: 15:45
“Stanza dell’Isola che non c’è”, è il titolo del libro scritto dalla 17enne Eva Simonetti, di Jesi, operata due volte nel reparto di Cardiologia e Cardiochirugia congenita e pediatrica di Torrette (Ancona). Con questo libro la studentessa vuole sostenere le famiglie dei bambini che dovranno affrontare questo percorso e mettere in luce il reparto diretto dal dott. Marco Pozzi, eccellenza regionale e non solo, che vanta un incide di mortalità bassissimo (lo 0.3% rispetto al dato Europeo del 7%).

I diritti d’autore del volume, che verrà presentato al pubblico venerdì 11 marzo ore 18 a Palazzo dei Convegni di Jesi, sono stati donati all’associazione Un Battito di Ali Onlus. Costituita nel novembre 2013, l’associazione raccoglie fondi per sostenere le spese mediche dei bambini più poveri e che non sono coperti dal sistema sanitario nazionale, ed ha lo scopo di dotare il reparto di strumentazioni all’avanguardia, come un’ecosonda tridimensionale, in grado di effettuare esami con estrema precisione ed evitare, quando possibile, di sottoporre i bambini (spesso neonati) a fastidiosi controlli al cuore. Tra i progetti in cantiere quello sulla prevenzione delle morti improvvise dei neonati, che il presidente del Frosinone Calcio ha già detto di voler finanziare.
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