Interviene Ivo Costamagna in qualità di presidente della commissione toponomastica. «Appurerò e approfondirò quali sono le ragioni che hanno portato la Prefettura a dare queste indicazioni - dice - ma tutto si può fare meno che mettere insieme Giorgio Almirante con Nelson Mandela. Io sono stato tra i più cauti su questa storia ed ero tra quelli che sosteneva che la via andava spostata e non cancellata. Io sono favorevole a una memoria condivisa, non a un pasticciaccio brutto: a livello storico, politico, culturale questa vicinanza non regge. La pacificazione di Mandela è stata una specie di Norimberga alla rovescia in cui i neri perdonavano i bianchi: ma ripeto, un conto è la pacificazione un conto è non avere chiaro chi ha vinto e chi ha perso, chi ha torto e chi ha ragione e ad Almirante la storia ha dato torto».
Poi prosegue: «La mia proposta è a questo punto di spostare la via in un altro luogo dove possibilmente non ci siano scuole. Bisogna trovare una risposta a costo di cambiare nome di nuovo alla via».