Mondolfo, una stele picena vecchia di 2.500 anni usata come panchina

Mondolfo, una stele picena vecchia di 2.500 anni usata come panchina
di Gino Bove
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Mercoledì 13 Aprile 2016, 16:38 - Ultimo aggiornamento: 16:43
MONDOLFO (Pesaro e Urbino) - Per anni si è seduto a conversare con gli amici su quella strana pietra allungata. Non sapeva che era una stele funeraria picena risalente al quarto o addirittura sesto secolo a.C, e che potrebbe indicare la presenza di una necropoli o di un santuario nella Mondolfo sotterranea. I carabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale di Ancona e della stazione di Marotta hanno sequestrato due reperti simili all’esterno di un’abitazione di campagna. Uno è sottoposto ad accertamenti preliminari e se ne sa ancora poco o nulla. L’altro sarà esposto prima nella sede della Sprintendenza, poi in qualche museo marchigiano. Ieri mattina la sua storia è stata illustrata dal soprintendente per i beni archeologici delle Marche, Mario Pagano. L’oggetto riporta alcune iscrizioni ancora da decifrare. I caratteri rivelano una scrittura bustrofedica, ovvero a righe alternate da destra a sinistra e viceversa. E’ proprio questo che rende prestigioso il ritrovamento.  «Nello stesso campo ce ne sono altre senza nessuna epigrafe e ci troviamo probabilmente difronte a una necropoli- ha spiegato Pagano- l’altra possibilità è che la stele sia di carattere votivo e in questo caso potrebbe indicare addirittura la presenza di un santuario».
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