San Severino, uccise il figlio la notte di Natale, processo settembre, papà, zia e nonni parte civile

Debora Calamai con il figlioletto
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Martedì 7 Luglio 2015, 13:51 - Ultimo aggiornamento: 14:43
MACERATA - Ammesso il rito abbreviato per Debora Calamai, la donna toscana residente a San Severino accusata del delitto del figlio13enne Simone Forconi. L'udienza si è svolta questa mattina al tribunale di Macerata davanti al gup Chiara Minerva. I difensori di Calamai ( avvocati Tiziano Luzi, Simona Tacchi, Mario Cavallaro) hanno depositato una perizia psichiatrica di parte a firma di Marco Ricci Messori.



Il gup ha ammesso il rito abbreviato e rinviato l'udienza al 23 settembre. Parte civile si sono costituiti il padre di Simone, la zia e i nonni, assistiti dall'avvocato Lucia Panzini. Il delitto di Simone risale alla notte di Natale dello scorso anno. La donna è stata dichiarata incapace di intendere e volere in una perizia disposta dal gip.