Circa due mesi fa (l’indagine nasce da questo episodio), un giovane, maggiorenne, va a casa del bidello, un uomo di mezza età, per un acquisto e questo gli avrebbe somministrato del sonnifero. Prima di cadere addormentato il giovane era riuscito a chiamare il padre che era arrivato a casa del bidello e aveva trovato il figlio, semivestito, sul letto. Dopo la denuncia di quell’episodio erano partite le indagini dei carabinieri della stazione di Cingoli che avevano portato a scoprire che l’uomo aveva adescato dei minorenni che frequentano l’istituto dove l’uomo lavorava. Inoltre sul suo cellulare erano state trovate altre foto di giovani nudi, anche loro erano addormentati. La procura di Macerata, svolte le indagini, ha chiesto una misura cautelare al gip. Il giudice ha disposto gli arresti domiciliari per il bidello.
Macerata, lo addormenta e tenta di violentarlo: bidello in manette
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 9 Dicembre 2015, 17:53 - Ultimo aggiornamento: 11 Dicembre, 16:21
MACERATA - Dà un sonnifero ad un giovane, poi lo stende sul letto e cerca di violentarlo. Bidello finisce in manette. Gli viene contestato anche di aver adescato dei minorenni che frequentano la scuola dove lavora. I fatti sarebbero avvenuti in un piccolo centro del Maceratese.
Circa due mesi fa (l’indagine nasce da questo episodio), un giovane, maggiorenne, va a casa del bidello, un uomo di mezza età, per un acquisto e questo gli avrebbe somministrato del sonnifero. Prima di cadere addormentato il giovane era riuscito a chiamare il padre che era arrivato a casa del bidello e aveva trovato il figlio, semivestito, sul letto. Dopo la denuncia di quell’episodio erano partite le indagini dei carabinieri della stazione di Cingoli che avevano portato a scoprire che l’uomo aveva adescato dei minorenni che frequentano l’istituto dove l’uomo lavorava. Inoltre sul suo cellulare erano state trovate altre foto di giovani nudi, anche loro erano addormentati. La procura di Macerata, svolte le indagini, ha chiesto una misura cautelare al gip. Il giudice ha disposto gli arresti domiciliari per il bidello.
Circa due mesi fa (l’indagine nasce da questo episodio), un giovane, maggiorenne, va a casa del bidello, un uomo di mezza età, per un acquisto e questo gli avrebbe somministrato del sonnifero. Prima di cadere addormentato il giovane era riuscito a chiamare il padre che era arrivato a casa del bidello e aveva trovato il figlio, semivestito, sul letto. Dopo la denuncia di quell’episodio erano partite le indagini dei carabinieri della stazione di Cingoli che avevano portato a scoprire che l’uomo aveva adescato dei minorenni che frequentano l’istituto dove l’uomo lavorava. Inoltre sul suo cellulare erano state trovate altre foto di giovani nudi, anche loro erano addormentati. La procura di Macerata, svolte le indagini, ha chiesto una misura cautelare al gip. Il giudice ha disposto gli arresti domiciliari per il bidello.