Musicultura, vince il romano Gianmarco Dottori con il suo brano ispirato a Rino Gaetano

Il vincitore
di Simone Palucci
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Lunedì 22 Giugno 2015, 01:09 - Ultimo aggiornamento: 01:23
MACERATA- Bagno di voti e di applausi allo Sferisterio di Macerata per il romano Gianmarco Dottori, che con Dannata felicità è stato proclamato vincitore assoluto della ventiseiesima edizione di Musicultura aggiudicandosi i ventimila euro del premio del pubblico. Gli altri concorrenti della serata erano Flo, Davide Di Rosolini e i maceratesi Turkish cafè.



Un pubblico dai grandi applausi ha votato Dottori, artista che affonda le radici nel folk studio, avendo come esempio artisti quali Venditti, De Gregori, Baglioni, ma che nel suo brano, un po’ ballad western, un po’ popolare, ha chiaramente fatto riferimento a Rino Gaetano.



Sempre ieri sera, la già squalificata Chiara Dello Iacovo è comunque tornata sul palco dell’arena per incassare il premio della critica. La serata conclusiva di Musicultura è stata arricchita da ospiti quali Roberto Vecchioni che prima ha cantato con Francesca Prestia Agàpi pirìa tu Thiù e poi ha eseguito le sue L’ultimo spettacolo, Io non appartengo più, Piccolo amore, Lettere d’amore, Figlia per poi rientrare e cantare nel bis l’immancabile Luci a San Siro.



Sul palco dell’arena sono salite anche Syria, con Sonho di Mina e Sempre di Gabriella Ferri, per poi duettare con Amara in C’è tempo di Ivano Fossati, lasciando poi eseguire alla cantante toscana le sue Giorni e Credo. A chiudere l’ultima serata di Musicultura è stato Brunori sas che oltre ad omaggiare Sergio Endrigo con Via Broletto, ha eseguito Arrivederci tristezza e il suo Mambo, “Unico pezzo non lento del mio repertorio”.