FANO (Pesaro e Urbino) - A vederli tutti sul tavolo della sala conferenze della Polizia, sembra un autentico campionario di orologi da polso e da taschino, ma anche gioielli e bracciali. E' la refurtiva di un furto messo a segno a Carrara da un 47enne macedone.
Uno che non è nuovo a questo genere di cose visto che ha cambiato anche 36 nomi pur di fornire generalità false. La polizia del commissariato di Fano lo ha fermato proprio mentre usciva di casa con un lenzuolo arrotolato, dove aveva messo tutta la refurtiva. Orologi e gioielli per un valore di 20 mila euro. L'uomo è stato arrestato, vive all'Arzilla dove sono stati trovati anche altri oggetti come orologi, bracciali, orecchini e un set d'antiquariato. La Polizia invita eventuali proprietari a riconoscerli. "Stiamo ottenendo buoni risultati grazie al controllo del territorio - hanno spiegato i dirigenti della Questura Pennella e Seretti - abbiamo tolto dalla provincia un soggetto pericoloso, responsabile di più furti nella periferia di Fano".