Fano, è fuori pericolo la bambina
di 11 anni che ha bevuto candeggina

Fano, è fuori pericolo la bambina di 11 anni che ha bevuto candeggina
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Sabato 7 Marzo 2015, 10:54 - Ultimo aggiornamento: 12:14
FANO (Pesaro e Urbino) - Sta meglio la bambina di 11 anni che ha bevuto candeggina, l'altro ieri mattina nella sua abitazione a Fano.

È tuttora ricoverata nel Salesi ad Ancona e il personale medico ha confermato che la ragazzina è fuori pericolo di vita. In questa drammatica vicenda, però, restano ancora due grossi punti interrogativi. Il primo e il più inquietante riguarda la ragione che avrebbe spinto la piccola ad avvelenarsi con un liquido tossico, caustico, affrontando dolori lancinanti. Il caso è stato segnalato all'autorità giudiziaria e gli accertamenti effettuati dagli investigatori del commissariato fanese hanno escluso che la bambina sia stata costretta a ingoiare la candeggina. La ragazzina avrebbe preso il contenitore del disinfettante e ne avrebbe bevuto il contenuto. Capire perché lo abbia fatto è forse l'aspetto più importante dell'intera drammatica vicenda. Il secondo quesito riguarda invece le conseguenze fisiche del gesto. La candeggina contiene ipoclorito di sodio, una base chimica che procura gravissime ustioni se ingerita. La profondità dei danni dipende dalla quantità di liquido e dal tempo in cui è rimasto all'interno del corpo: la reale ampiezza delle lesioni potrà essere determinata solo in un secondo momento, ma la gravità del caso è indubbia.
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