Fano, dirigente Pd assunta in Aset
Polemiche roventi in maggioranza

Fano, dirigente Pd assunta in Aset Polemiche roventi in maggioranza
di Osvaldo Scatassi
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Venerdì 10 Aprile 2015, 21:20 - Ultimo aggiornamento: 11 Aprile, 13:42
FANO (Pesaro e Urbino) - Scoppia una grana-assunzioni in Aset spa e la temperatura nel centrosinistra fanese sale subito a livelli di guardia, a un passo dal caso politico, forse oltre.



Riccardo Severi della lista civica Noi Città, la stessa del sindaco Massimo Seri, chiede un chiarimento in maggioranza, mentre il segretario del Pd locale, Stefano Marchegiani, prende le distanze dall’episodio contestato, che riguarda due dirigenti del partito. Si tratta di Daniela D’Agata, presidente di circolo ora dimissionaria, assunta con incarico fiduciario come segretaria di Lucia Capodagli, presidente di Aset spa. «Il partito non c’entra – afferma la stesa Capodagli – e tutto è stato fatto con procedure adeguate, nella perfetta legittimità. D’Agata è stata assunta a tempo determinato, per un periodo legato al mio mandato da presidente. Quando scadrò io, al momento della fusione di Aset spa con Aset Holding, scadrà anche lei. Tra l’altro percepisce un compenso inferiore rispetto alla persona che ha sostituito, ora in pensione». L’assunzione a termine risale a qualche giorno addietro e sulla legittimità della scelta non è stato sollevato alcun dubbio. Il tema controverso è invece la sua opportunità. «La vicenda è tutta personale – commenta Marchegiani – e noi ne siamo stati tenuti all’oscuro. Capisco l’esigenza di trovare un lavoro e la rispetto, però in questo caso è stata commessa l’ingenuità di non confrontarsi con il partito, in cui D’Agata ha rivestito ruoli di un certo rilievo. Di conseguenza ho chiesto le immediate dimissioni, che sono state subito rassegnate, dalla presidenza del circolo San Lazzaro – Vallato e dalla segreteria comunale del partito».
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