Pensionato ucciso a sprangate, la famiglia
chiede un milione di risarcimento

Quasi un milione di euro. E’ il maxi risarcimento chiesto dalla sorella di Giancarlo Sartini, il pensionato 53enne ucciso nel sonno la notte tra il 26 e il 27 dicembre del 2014. Carla Sartini si è costituita formalmente come parte civile nel procedimento contro Nicolae Cornel Nica, uno dei tre indagati per il delitto di Chiaravalle. Martedì il gup Paola Moscaroli ha celebrato l’udienza preliminare alla presenza del 22enne romeno. Sentenza il prossimo 2 marzo.

Nica sarà giudicato con rito abbreviato, come chiesto dai difensori Marina Magistrelli e Simeone Sardella. Risponderà di concorso in omicidio e rapina aggravata. La sorella della vittima è rappresentata legalmente dagli avvocati Matteo Catalani e Simona Cognini. Il risarcimento è stato chiesto sulla base del “danno biologico” calcolato in base ai parametri di una specifica tabella, compilata e aggiornata periodicamente dal Tribunale di Milano. La difesa di Nica ha prodtto nuovi documenti difensivi. «Crediamo che il processo possa essere definito allo stato degli atti - ha cmmntato la Magistrelli - le prove sono sufficienti a definire un quadro completo. Puntiamo a dimostrare l'innocenza di Nica e nella prosima udienza ci giocheremo le nostre carte»