Ancona, il Comune stacca l'aria condizionata. «Dobbiamo risparmiare»

Ancona, il Comune stacca l'aria condizionata. «Dobbiamo risparmiare»
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Giovedì 4 Giugno 2015, 19:49 - Ultimo aggiornamento: 5 Giugno, 11:52
ANCONA - Il Comune di Ancona stacca l'aria condizionata per risparmiare. Sarà un’estate rovente a Palazzo del Popolo. Vietati, come si legge nella determina diffusa ieri nei vari uffici, tutti i sistemi elettrici per la climatizzazione estiva. Questione di bollette: quelle della corrente elettrica. Non solo. Il provvedimento: dispone altresì che il Servizio Economato proceda alla ricognizione e prelevamento di tutte le macchine elettriche portatili per la produzione di aria fresca (cosiddetti pinguini) con successivo deposito presso il magazzino economato di Vallemiano.



Nel pomeriggio il parziale dietrofront del Comune. Il divieto è diventato un invito al buonsenso. Ci si è resi conto, infatti, che non si potevano lasciare gli utenti dei vari uffici pubblici senza aria condizionata. Da immaginare cosa sarebbe successo con mamme incinte, nonnini cardiopatici, malati, diversamente abili in coda per un documento in locali roventi senza un soffio di aria fresca.