Accovacciato dietro la siepe per un bisognino
Blitz dei carabinieri: ecco cosa trovano

Accovacciato dietro la siepe per un bisognino Blitz dei carabinieri: ecco cosa trovano
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Domenica 10 Gennaio 2016, 13:08
Si apparta dietro la siepe per un bisognino. Arrivano i carabinieri e lo bloccano, accovacciato, nella sua privacy. Il motivo? L'uomo stava espellendo ovuli di eroina. Nell'addome aveva ben mezzo etto di stupefacente. E' successo sul litorale di Senigallia.

L’operazione è stata portata a termine dagli uomini della Tenenza dei carabinieri di Falconara. Appostamenti e pedinamenti hanno permesso di allacciare le manette ai polsi di un 49enne ed un 31enne, entrambi di origine pakistana. I due sono stati bloccati nei pressi della stazione ferroviaria di Marina di Montemarciano. L’incontro con il cliente era stato organizzato nel parco antistante lo scalo ferroviario dove i due hanno ricevuto quasi mille euro in contati. Subito dopo hanno raggiunto una zona isolata del lungomare, lì il 31enne si è nascosto dietro una siepe per espellere gli ovuli che aveva nascosto nell’intestino per eludere eventuali controlli.

L’immediato intervento dei carabinieri, che hanno seguito a distanza i movimenti dei due spacciatori, ha consentito di bloccarli e di recuperare due ovuli. Il 31enne è stato poi trasferito all’Ospedale di Torrette, dove i i militari hanno chiesto l’intervento dei sanitari per fare espellere al giovane eventuali altri ovuli. Con l’auto del personale medico, il 31enne pakistano è riuscito ad espellere un altro ovulo consentendo ai carabinieri di sequestrare oltre mezzo etto di eroina purissima. Droga che sul mercato avrebbe fruttato quasi 10 mila euro. La sostanza stupefacente era probabilmente destinata al mercato del fine settimana.
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