Tv Emmanuel trasmetteva da corso Mazzini 170. Con una serie di cavi che passavano attraverso il giardino del bar al piano inferiore. «Andavamo in onda tutti i giorni dall'ora di pranzo fino a notte fonda - spiega Anastasio - e non c'era politica nei programmi proposti». All'inizio gli amici, poi un pubblico più vasto. La prima rete privata d'Italia vantava una folta schiera di seguaci. Il lunedì andava in onda “Una città per noi” che curava gli aspetti sociologici della città, il martedì “Una poesia per voi” a chiaro sfondo letterario. Mercoledì “La tv dei ragazzi” e il giorno seguente “Essere e non essere” per gli appassionati di psicanalisi. Il giovedì notte si parlava di religione con “Fede e realtà” e i restanti giorni andavano in onda i film più richiesti dai telespettatori.
Il segnale veniva ricevuto da Ancona a Senigallia fino a Pesaro, Trieste e parte della Jugoslavia. Tv Emmanuel è diventata presto un cult. per essere inghiottita e sradicata nell'83 da altre tv private italiane che potevano contare su più soldi e più mezzi.
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