ANCONA - L'ospedale di Torrette sotto choc, ma anche il mondo delle palestre di Ancona, per il sucidio dell'infermiere di 46 anni
che, ieri sera, si è tolto la vita nel suo reparto con un mix di 3 farmaci diversi. F.C., origini pugliesi ma da tantissimi anni residente ad Ancona, era anche un istrutture e personal trainer di fitness. Lui stesso era stato un body builder di buon livello, aveva gareggiato e manteneva un fisico possente con un allenamento costante.
Chi lo conosceva, lo ricorda come una persona squisita, gentilissima, dalla grande preparazione sanitaria ed atletica. Ultimamente, però, appariva cupo e si era chiuso in se stesso. Ieri sera, seppur fuori dal servizio, si è presentato in ospedale dove si è iniettato la dose letale di farmaci dopo ave mandato un sms alla ex moglie. La salma è già stata restituita alla famiglia.
