Ascoli, senza acqua le abitazioni del Piceno
La Ciip: ripristino entro le ore 6 di sabato

La sede della Ciip spa
di Renato Pierantozzi
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Venerdì 16 Ottobre 2015, 13:17 - Ultimo aggiornamento: 16:07
ASCOLI - Mezzo Piceno a secco, la Ciip spa, gestore del Servizio Idrico Integrato, ha comunicato che la rottura della condotta idrica si è verificata nei pressi della Località Colleforno di Acquasanta Terme lungo il tracciato dell'acquedotto "Pescara d'Arquata".

"La riparazione è in corso ed il servizio verrà ripristinato presumibilmente alle ore 6 del 17 Ottobre 2015", informa la società. Attualmente il flusso idrico è interrotto nelle zone di seguito indicate:

Comune di Acquasanta Terme: Tallacano, Cocoscia, Venamartello, Collefalciano, Forcella, Vallefusella, Fonte Rocchetta, Campeglia; Comune di Acquaviva Picena;



Comune di Ascoli Piceno: Ascoli Piceno (città); Tronzano, Vallecchia, Monterocco, Caprignano, Polesio, Porchiano, Colonnata, Cimagallo, Vallefiorana, Vallevenere, Fonte di Campo, Venagrande, Trivigliano; Morignano, Casalena, Montadamo; Zona Marino del Tronto e Villa Sant’Antonio; Comune di Castignano: C.da Filette e limitrofe; Comune di Maltignano;



Comune di Monsampolo del Tronto; Comune di Monteprandone.

Comune di Offida: paese, zona cimitero, Zona Cappuccini e contrade vicine;

Comune di Roccafluvione: Sala, Scalelle, Pastina, Agelli, Gaico, Ronciglione, Osoli, Pompepaoletti, Cerqueto, Vetreto, Roccafluvione Paese, Vallicella, Collemoro, Cignano, Ponte Marese, Valcinante, Casette Roccafluvione, Capo Il Colle, Masciù, San Giacomo, Radicina, Poggio Paganelli, Strada Provinciale da Roccafluvione a Palmiano;

Comune di Venarotta: Portella, Colline Monsampietro, Bivio Cerreto, Olibra, Collelugno, Poggio Anzu, Venarotta paese, Curti, Gimigliano, Pozze di Gimigliano, Galleggiano, Zona Cerro di Venarotta;



"I tecnici della Ciip -informa l'azienda- stanno lavorando senza sosta per ripristinare il servizio idrico. Sarà nostra cura informare tempestivamente per ogni variazione che dovesse intervenire e ci scusiamo per il disservizio arrecato all’utenza”.