Presentato al Senato "Prison Sapiens. La chiamata del titano". Il fanta-thriller di Lucio De Angelis che parla del futuro

Presentato al Senato "Prison Sapiens. La chiamata del titano". Il fanta-thriller di Lucio De Angelis che parla del futuro
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Giovedì 12 Maggio 2022, 16:34

Suspence e futuro. Una miscela esplosiva e affascinante che al Senato introduce, ad un folto parterre glam, una nuova stella del fanta-thriller. Presso la Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani va in scena il primo romanzo di Lucio De Angelis: “Prison Sapiens. La chiamata del titano” (Graus Edizioni). In realtà, il primo di un’avvincente trilogia che affronta la tematica del nostro futuro condizionato, o facilitato, dalle intelligenze artificiali. Ma anche la vita dopo la morte, la manipolazione genetica, l’interpretazione dei sogni e il mistero delle sette che incombono sull’umanità.

Per i relatori ci sono il principe Guglielmo Giovanelli Marconi, nipote del premio Nobel per la Fisica Guglielmo Marconi e direttore del Dipartimento Scienze Umanistiche della Unimeir, il senatore Leonardo Grimani e la scrittrice Maria Pia Paravia.

L’attore Vincenzo Bocciarelli legge alcuni brani del testo.

 

Attentissimo il parterre di illustri personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo come Eleonora Daniele che saluta Marisela Federici, Fabiana Balestra, Paola Mainetti e Carla Vittoria Maira. Più in là ecco Anna Fendi, il professor Sebastiano Sciuto, il marchese Giuseppe Ferrajoli e le principesse Maria Pia Ruspoli e Vittoria Giovanelli Marconi. E ancora Emma Scambia, le attrici Elisabetta Pellini e Beatrice Schiaffino e l’artista e produttrice Benedetta Paravia, tornata da Dubai. Si riconosce il principe della Casa Reale Cambogiana Sisowath Ravivaddhana Monipong con il marchese Vincenzo Grisostomi Travaglini.

«De Angelis – dice Giovanelli Marconi – è sicuramente il nuovo guru del fanta-thriller». «Il protagonista del mio libro – aggiunge De Angelis - è un magnate visionario che investe nella costruzione di una città “solare” dove i robot e le macchine si prendono cura dei bisogni degli uomini. Insomma è convinto che energia gratuita e robotica consentiranno all’uomo di affrancarsi dalla necessità di lavorare e quindi ci sarà più tempo da dedicare a sé stessi». Dinner in pieno centro storico, con varie golosità mediterranee.

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