Premio DeA Planeta: Simona Sparaco vince la prima edizione con "Nel silenzio delle nostre parole"

Premio DeA Planeta: Simona Sparaco vince la prima edizione con "Nel silenzio delle nostre parole"
di Nicolas Lozito
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Martedì 16 Aprile 2019, 15:38 - Ultimo aggiornamento: 17 Aprile, 10:18

Un romanzo ispirato dal dramma dell'incendio della Grenfell Tower di Londra del 2017 si aggiudica la prima edizione del premio DeA Planeta, il più ricco premio letterario italiano, che vale 150.000 euro. Annunciato ieri sera, il premio va a "Nel silenzio delle nostre vite" di Simona Sparaco, già finalista del Premio Strega e del Premio Bancarella. Un romanzo corale sulle distanze invisibili che spesso ci separano dalle persone che abbiamo accanto.

«È una doppia vittoria per me» ha dichiarato Sparaco, che aveva partecipato con lo pseudonimo di Diego Tommasini, dopo la serata di premiazione ieri sera a Milano. «La stesura di questo libro mi ha accompagnato durante tutta la gravidanza. E non era un libro facile da scrivere in quelle condizioni. Ma quando ho saputo che la data di consegna dei manoscritti per il bando coincideva con la presunta data del parto, ho letto questa coincidenza come un segno e mi sono fatta coraggio. Le storie dei miei personaggi si ispirano ai fatti realmente accaduti nella Grenfell Tower di Londra, che nel 2017 prese fuoco, scioccando mezzo mondo, me compresa. Le mie storie però sono una finzione che mi è servita come pretesto per raccontare la difficoltà di comunicare tra genitori e figli, l’incapacità di mostrarci, proprio alle persone che ci sono più vicine, per quello che siamo».

La vincitrice oltre al premio di 150.000 euro si aggiudica anche la pubblicazione in Italia con DeA Planeta e in lingua spagnola con case editrici del Gruppo Planeta, insieme alle traduzioni in inglese e francese. DeA Planeta Libri, infatti, è la joint venture paritetica creata nel 2017 da De Agostini Editore e da Grupo Planeta (il maggior editore internazionale in lingua spagnola).
 
Il Premio DeA Planeta ha registrato una grande partecipazione, destando l’interesse di scrittori noti o esordienti da ogni regione d’Italia e anche dall’estero. Infatti, tra le 1.244 candidature arrivate, ci sono state opere provenienti da diversi Paesi europei, dall’America e dall’Australia, e da cittadini di origine straniera che vivono in Italia e scrivono nella nostra lingua. 

«Volevamo un libro di cui innamorarsi, ricco di emozioni, con una storia universale. Personalmente, ho versato molte lacrime leggendolo, ed è quello che amo di una storia: che riesca a farsi strada nel mio cuore», afferma Rosaria Renna, portavoce della giuria. Insieme a lei, la giuria era composta da: Massimo Carlotto (scrittore), Marco Drago (presidente Gruppo De Agostini), Claudio Giunta (docente e scrittore), Rosaria Renna (conduttrice radiofonica e televisiva) e Manuela Stefanelli (direttrice Libreria Hoepli).

"Nel silenzio delle nostre parole" sarà presentato in anteprima al XXXII Salone Internazionale del Libro di Torino sabato 11 maggio e sarà in vendita in tutte le librerie e gli store online dal 14 maggio 2019.

«Questa prima edizione del Premio DeA Planeta - dichiara Gian Luca Pulvirenti, amministratore delegato DeA Planeta Libri - si è conclusa con un successo confermato dai numeri. Siamo orgogliosi di essere riusciti nell’intento di attrarre autori, noti e meno noti, scrittori e aspiranti tali, e di aver individuato il romanzo scritto da Simona Sparaco come vincitore attraverso un intenso lavoro del comitato di lettura e della giuria, a cui vanno i miei ringraziamenti».
 

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