Manager morto in Usa, indagini del "coroner" sul cadavere di Vittorio Marianecci recuperato in mare

Il corpo è stato avvistato da un kite surfer nelle acque della Baia di San Francisco

Manager morto in Usa, indagini del "coroner" sul cadavere di Vittorio Marianecci recuperato in mare
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Giovedì 4 Maggio 2023, 11:05 - Ultimo aggiornamento: 11:06

La polizia di San Francisco indaga sulla morte di Vittorio Marianecci, l'imprenditore originario di Cisterna di Latina scomparso durante un viaggio di lavoro e poi trovato senza vita nelle acque di Berkeley, in California. La segnalazione è partita da un uomo che stava praticando "kite surf" quando ha notato il cadavere in acqua. A quel punto, con il suo Apple Watch, ha allertato la polizia che, a sua volta, ha contattato i vigili del fuoco per intervenire rapidamente, prima che le correnti portassero via il corpo.

Il cadavere è stato recuperato e immediatamente sono scattati gli accertamenti tecnici con l'intervento del "coroner" della contea di Alameda che sta indagando a stretto contatto con la polizia.

La contea si trova nella zona della San Francisco Bay Area, la "East Bay", un'area molto frequentata dai surfisti.

Gli accertamenti medico legali in corso potrebbero fornire risposte in merito alle cause del decesso, al momento non sono stati evidenziati segni di violenza sul cadavere.

La famiglia di Vittorio Marianecci aveva lanciato l'allarme dopo aver perso le notizie del manager, partito da Miami per un viaggio di lavoro giovedì scorso. Le ultime tracce sono legate a delle immagini di videosorveglianza e al tracciamento attraverso "Uber", dal quale risultava arrivato al "Golden Gate Bridge Welcome Center" venerdì pomeriggio. Secondo le informazioni raccolte dalla polizia, Marianecci avrebbe dovuto volare a Seattle giovedì 27 aprile ma non è mai arrivato a destinazione.

Cosa è accaduto? L'imprenditore doveva realmente andare a Seattle per lavoro? Ha incontrato qualcuno durante il viaggio? Gli investigatori stanno ricostruendo gli ultimi giorni di vita del manager italiano, per chiudere il cerchio sulla vicenda tentando di fornire il maggior numero possibile di risposte ai tanti interrogativi che ruotano attorno al caso.

Di sicuro la polizia americana ha specificato che non esistono collegamenti tra la morte di Marianecci e il ritrovamento del cadavere di una donna, nello stesso luogo alcuni giorni fa.

L'imprenditore viveva da anni a Miami dove lavorava nel settore del vino. La rivista "Wine Business" lo descrive come uno stimato "brand ambassador" negli Stati Uniti per il produttore italiano "Zenato", ed era molto conosciuto e apprezzato nel settore per le sue qualità professionali e umane.

La famiglia di Vittorio Marianecci è molto conosciuta e stimata a Cisterna di Latina e in queste ore sono numerosi i messaggi di cordoglio, un'enorme ondata di calore che sta raggiungendo, anche attraverso i social network, i parenti stretti e gli amici del manager.

Vittorio era il nipote di Aldo Marianecci, scomparso anni fa, un attore conosciuto da tutti con il soprannome di "Bobby". Tra le sue esperienze c'è stata anche una piccola parte in "Sciuscià" di Vittorio De Sica.

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