Hotel Covid verso la chiusura, un nuovo caso a Priverno, ma al nuovo tampone la ragazzina è tornata negativa

Hotel Covid verso la chiusura, un nuovo caso a Priverno, ma al nuovo tampone la ragazzina è tornata negativa
di Barbara Savodini
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Domenica 7 Giugno 2020, 09:14
Una buona e una cattiva notizia nell'arco di poche ore per Priverno sul fronte dei contagi: da una parte l'esito del secondo tampone sulla 12enne, negativo, dall'altra un nuovo caso afferente al focolaio del centro dialisi. A distanza di ormai tre settimane dall'individuazione del cluster della città lepina e nonostante gli sforzi profusi dalla Asl per contenerne gli effetti, i casi purtroppo continuano a salire. L'ultimo +1 riguarda ancora una volta un operatore sanitario, un'infermiera nello specifico, con link epidemiologico direttamente collegato al centro dialisi dell'ex ospedale Regina Elena di Priverno.

Con quest'ultimo contagio salgono a 15 i casi della città lepina anche se, tra operatori sanitari e residenti in altri comuni, il cluster è ben più rilevante. L'infermiera si trova in isolamento domiciliare e sta bene; i controlli preventivi della Asl hanno consentito di individuarla prima che potesse, inconsapevolmente, contagiare altre persone in famiglia o sul luogo di lavoro. A controbilanciare la giornata una buona notizia annunciata dal sindaco Anna Maria Bilancia. «La persona di cui ieri era stata comunicata la positività al tampone scrive il primo cittadino su Facebook facendo il pieno di sorrisi e cuoricini - ha ripetuto il tampone che è risultato, senza alcun dubbio, negativo. Siamo felicissimi per questa persona e siamo contenti di riportare il numero delle persone positive residenti a Priverno, legate a questo link, a 12». Solo poche ore dopo, però, sarebbe arrivata la notizia del nuovo contagio: con un più e un meno nell'arco di poche ore, insomma, la città di Priverno è tornata a quota 14 (15 per la Asl che tiene conto anche degli indeterminati). «Gli operatori e i dializzati ha aggiunto sempre su Facebook il sindaco - hanno ripetuto un ennesimo tampone che è risultato ancora negativo. Tutto fa prevedere conclude - che si stia andando verso la chiusura di questa dolorosa vicenda». Un buon auspicio che, comunque, resta valido nonostante il nuovo contagio scovato dalla Asl facendo tamponi a tappeto su tutto l'universo gravitante attorno al sistema dialisi: un gruppo di persone che, tra pazienti, medici, infermieri e familiari, si è rivelato davvero numeroso.

CRESCONO I GUARITI
Allargando l'inquadratura, non vanno male le cose in provincia di Latina: crescono di sei unità i guariti, mentre resta stazionario il numero dei ricoverati e delle persone in isolamento domiciliare (69). Tra chi è ancora in ospedale e chi combatte a casa, sono ormai soltanto 91 i pontini affetti da covid. Crescono invece i casi in regione: 28 in appena 24 ore.

HOTEL VERSO LA CHIUSURA
Nel frattempo si avviano versa la riconversione all'attività ricettiva gli alberghi utilizzati per isolare i contagiati. L'ultimo paziente di Fondi che si trovava presso un hotel di Latina è così tornato in ospedale ma solo temporaneamente. È infatti in attesa dell'ultimo tampone negativo e, con gli alberghi in procinto di recuperare la loro tradizionale attività, è dovuto tornare al Goretti così da evitare di rappresentare un rischio per la sua famiglia.
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