Vela, canottaggio e canoa: conclusi a Sabaudia i corsi della Lega navale italiana

La conclusione del corso
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Venerdì 16 Agosto 2019, 13:00 - Ultimo aggiornamento: 16:48

Si sono conclusi oggi, con il 5° turno, i corsi di vela, canottaggio e canoa organizzati dalla Lega navale italiana sul lago di Sabaudia. Coordinati per il settimo anno da Roberto Spada, hanno visto la partecipazione di 740 ragazzi e ragazze di età compresa tra i 10 e i 16 anni. Ospitati nell'area militare della Caserma Piave, storica sede di Mariremo della Marina Militare, i corsi erano iniziati in giugno per concludersi oggi con il saggio di vela, canottaggio e canoa nel suggestivo scenario del lago di Paola.

Fortemente voluto dal presidente nazionale della Lega navale, ammiraglio Maurizio Geminiani, il corso di Sabaudia ha visto il supporto dell'amministrazione comunale guidata da Giada Gervasi che ha nella tutela e nella valorizzazione del lago di Paolo il suo scopo primario.

«La nostra missione - spiega il direttore Roberto Spada, 71 anni, ex ufficiale della Marina militare - è trasmettere ai nostri ragazzi l'amore per il mare e il rispetto della natura all'insegna di sport nautici che hanno nella tutela dell'ecosistema il suo scopo primario».

La preghiera del "Lupetto di mare" è stata letta dalla giovane corsista di vela Chiara Minelli, 10 anni, di Tivoli. Al termine del 5° turno sono state consegnate anche una quarantina di magliette da aiuto istruttore ai ragazzi più grandi che da anni partecipano ai diversi corsi di Sabaudia organizzati dalla Lega navale.

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