Latina Calcio, la nutrizionista che ha seguito la squadra: «Così abbiamo migliorato le performance»

Latina Calcio, la nutrizionista che ha seguito la squadra: «Così abbiamo migliorato le performance»
di Davide Mancini
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Venerdì 13 Maggio 2022, 11:39 - Ultimo aggiornamento: 11:55

Alimentarsi nella maniera corretta aiuta, e non poco, a migliorare le performance sportive. E anche in questo ambito il Latina Calcio 1932 ha saputo fare un salto di qualità, affidandosi ad una esperta del settore nutrizionale per permettere ai giocatori di aumentare il proprio livello di competitività.

Perché mangiare sano può fare davvero la differenza, come testimoniato dalla dottoressa Margherita Cantarano, che ha collaborato tutto l'anno con il club nerazzurro: «L'alimentazione incide intorno al 70% sul risultato, l'acquisizione delle giuste percentuali di massa grassa, massa magra e volume di acqua concorrono alla definizione della forma fisica dando riscontri importanti a livello di prestazioni. Sono felice di essere stata al fianco della squadra, dando il mio supporto in un percorso che ci ha dato davvero grandi soddisfazioni. Tutti i ragazzi sono stati esemplari, hanno seguito alla lettera il programma stilato in accordo con lo staff tecnico». Entrando più nel dettaglio, Margherita Cantarano svela in questi termini il piano di lavoro: «La struttura è su base settimanale, partendo dalla pesata dei calciatori in un giorno concordato. Grazie all'utilizzo della bioimpedenziometria è stato possibile rilevare quei dati indispensabili per poter comprendere con esattezza lo stato di forma dei giocatori.

Si può lavorare in forma privata, come accaduto con qualche ragazzo, o in forma collettiva. Si stabilisce un menu per la mensa e un pannello di integrazione, cioè un elenco di supplementi che completano le esigenze nutrizionali dei ragazzi. A volte c'è una sola seduta, in altre occasioni la doppia, il giorno di riposo, la rifinitura e il giorno gara, senza dimenticare la trasferta. Insomma, le situazioni cambiano e anche il modo di approcciarsi alla nutrizione deve essere differente».

Il confronto con lo staff è stato particolarmente produttivo: «Per me è stato un vero piacere poter dialogare con il tecnico Daniele Di Donato e tutto il suo gruppo. E poi ho avuto la possibilità di seguire dal vivo e anche in tv le gare del Latina, sono una tifosa e aver raggiunto la salvezza è stata una grande gioia». Classe 1981, nata a Roccagorga, laureata in Biotecnologie a La Sapienza, con specializzazione in Scienze dell'alimentazione, la dottoressa Cantarano già pensa al futuro: «Mi piacerebbe continuare il percorso intrapreso con il Latina, ho avuto modo di imparare molto e sarebbe bello dar seguito a quanto costruito nell'arco della stagione. La società pontina ha dimostrato di essere lungimirante dando la giusta rilevanza al tema della corretta alimentazione».

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