Uno dei contagi riguarda un rientro dalla Romania rintracciato al drive-in e un altro è stato invece individuato in fase di pre-ospedalizzazione, mentre i due restanti sono legati a pazienti già noti e attualmente in isolamento. Il dato di ieri non modifica nella sostanza un quadro che resta preoccupante e che ha indotto prefettura e sindaci del territorio, sulla base di suggerimenti della stessa Asl, a disporre misure più stringenti per cercare di contenere i contagi, che ormai risultano diffusi in maniera uniforme da nord a sud della provincia.
La situazione dunque resta attentamente monitorata, perché i contagi diffusi a macchia d'olio in alcune particolari aree impongono un maggiore senso di responsabilità. Alla luce delle nuove misure e dei maggiori controlli su assembramenti, movida e locali pubblici, si valuteranno dunque i prossimi 15 giorni, determinanti per comprendere se il contagio sarà ridimensionato e gestibile. Ad oggi, l'indice di prevalenza della provincia pontina ha toccato quota 19,02, un numero che equivale ai tamponi positivi ogni 10mila abitanti.
Il totale dei casi trattati dall'inizio della pandemia ha superato quota mille, raggiungendo il numero di 1.094. Due soli pazienti guariti in più rispetto al giorno prima portano il totale dei negativizzati a 589, mentre restano per fortuna invariato a 38 il dato relativo ai decessi. Ad oggi si contano poi 467 positivi, di cui 402 trattati nel proprio domicilio e 65 ricoverati, con il reparto Malattie Infettive dell'ospedale Goretti che torna affollato come nei mesi di piena emergenza sanitaria. Uno sguardo infine ai dati dell'intera regione: 195 casi nelle ultime 24 ore, 15 dei quali registrati nelle province.
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