Tra Pasolini e Ninfa, reading degli allievi della scuola Holden

Quattro talenti in erba, le magiche atmosfere del giardino di Ninfa e il genio letterario di Pier Paolo Pasolini. E' questo il fulcro da cui si svilupperà Dove restano le lucciole, il reading musicato degli allievi della Scuola Holden in programma domani dalle ore 17:30, nell'ambito della rassegna estiva Ninfa di sera promossa dalla Fondazione Roffredo Caetani. Quattro racconti inediti scritti da giovani talenti, due donne e due uomini, che sotto la guida dello scrittore Andrea Tarabbia hanno cercato ispirazione nel cuore di Ninfa.

«Per gli allievi della scuola di Holden, questo è il secondo anno a Ninfa. spiega Tarabbia che insegna al dipartimento di scrittura della scuola Lo scorso anno i ragazzi hanno elaborato i loro racconto facendosi ispirare dalla magia del posto e della sua storia. Quest'anno, invece, in occasione del centenario dalla nascita di Pier Paolo Pasolini, gli alunni, oltre a cercare ispirazione nelle magiche atmosfere del giardino, si concentreranno sulle tematiche care a Pasolini, come il suo controverso rapporto con la natura o l'idea di vita e morte. Gli aspiranti scrittori, qui a Ninfa, dovranno cercare la chiave di lettura da cui raccontare queste delicate tematiche». In questi giorni i quattro giovani, accompagnati da Tarabbia e sotto la guida del direttore artistico della rassegna Clemente Pernarella, stanno visitando il giardino e il castello di Sermoneta. «Per scrivere sottolinea Tarabbia basta una penna e un foglio, ma se si ha a disposizione una scrivania in uno dei posti più belli del mondo, è tutta un'altra storia».

E continua: «Pasolini è stato varie volte a Ninfa e, tra le varie cose, pubblicò dei versi nella rivista Botteghe Oscure fondata dalla famiglia Caetani.

Con i ragazzi cercheremo un trait d'union tra uno degli intellettuali più importanti del Novecento e questo luogo meraviglioso». Gli allievi coinvolti hanno dai 22 ai 25 anni, e hanno appena concluso il primo dei due anni del corso di scrittura. «Sono stati selezionati tra 40 allievi. Per loro è un'esperienza importante per capire che oltre alla scuola, alle librerie e alle biblioteche, c'è un mondo molto più ampio di quello che spesso immaginano. Fare lo scrittore significa anche saper rispettare dei tempi, trovare delle soluzioni quando l'ispirazione sembra mancare».

Cosa ascolterà il pubblico domani sera? «Un'ora e mezza circa di letture musicate dei quattro testi, uno per allievo. Ascolterà quattro giovani scrittori emozionati ed emozionanti. Due delle autrici che parteciparono lo scorso anno, Monica Acito e Beatrice Salvioni, hanno firmato una per Einaudi e una per Bompiani e le loro opere usciranno prossimamente. Ninfa porta fortuna». Ingresso gratuito con prenotazione: ufficiostampa@frcaetani.it