Tour operator e fiera di Rimini: così Latina e la provincia corteggiano i turisti stranieri

Tour operator e fiera di Rimini: così Latina e la provincia corteggiano i turisti stranieri
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Domenica 16 Ottobre 2022, 18:11

Una lunga tavolata venerdì sera e poi due giorni pieni, anzi di più. Si è chiusa ieri pomeriggio una visita che era attesa e che potrebbe ridare una scossa post covid al turismo pontino. E' solo uno dei tanti appuntamenti che si sono intrecciati in questi giorni.
Il Sistema integrato delle città di fondazione, che accomuna 8 centri urbani fondati durante il ventennio fascista capitanate da Latina hanno giocato la carta di un ventaglio di offerte, dall'architettura del novecento, ai borghi medievali, al turismo sportivo, per catturare l'interesse dei dieci tour operator arrivati da mezzo mondo per passare due giorni sul territorio.
L'altra sera dopo cena hanno passeggiato nel nucleo di Fondazione del capoluogo, una visita guidata fino al Museo Cambellotti che era aperto (evviva) per l'occasione. Hanno potuto stringere la mano alla nuova direttrice, Antonia Lo Rillo, e ascoltato la guida raccontare la storia dell'Opera Balilla e la trasformazione in museo. Per fortuna nessuno gli ha detto che gli orari del Museo, dopo la riqualificazione, non sono proprio a misura dei turisti.
I tour operator erano interessatissimi. «La nostra forza - spiega Paola Cosimi, destination manager di Latiun Experience - è la ricchezza dell'offerta e la posizione baricentrica tra Roma e Napoli».
Le richieste sono state le più svariate. Perfino questa: «C'è un campo da softball?». Un diamante c'è, in via Ezio. Ma c'è anche lo stadio di Nettuno. Motivo? Vengono organizzati viaggia da appasionati che tra un museo e l'altro non disdegnano una partitina rilassante. Ieri poi hanno anche pagaiato sotto il promontorio del Circeo, passando dal Lago di Paola al mare di Ulisse. E poi uno spuntino con visita mozzafiato a Villa Quattro venti al Circeo, la visita alla Grotta Guattari e una puntata anche a Fossanova. Insomma, una meraviglia.
Ma anche il sud della provincia si è mosso. La 59a edizione di TTG Travel Experience di Rimini, la manifestazione nazionale di riferimento per la promo-commercializzazione del turismo mondiale in Italia e per la commercializzazione dell'offerta turistica italiana nel mondo, ha visto anche il debutto della Destinazione Lazio Meridionale D.M.O., l'associazione di promo-commercializzazione turistica nata a cavallo delle province di Frosinone e Latina grazie all'impegno di Enti sia pubblici che privati.
Una tre giorni intensa che ha visto i due rappresentanti prendere parte ad una serie di appuntamenti in quella che figura tra le principali fiere di settore in Italia. Particolare risalto ha avuto infatti il panel tenuto in collaborazione con la D.M.O. Latium Experience, la presentazione è stata tenuta dai rispettivi Destination Manager: Stefano Soglia per la Destinazione Lazio Meridionale e Paola Cosimi per Latium Experience.
«Siamo in una fase molto importante -ha dichiarato Giorgio De Marchis- - in questo periodo infatti stiamo ultimando gli strumenti utili agli operatori del turismo territoriale per garantire un posizionamento sul mercato in linea con i principali competitor. È stato un piacere annunciare in un contesto tanto prestigioso che a breve presenteremo il brand e l'immagine coordinata della nostra destinazione, in un evento appositamente realizzato».
 

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