Terrorismo: contatti degli indagati di Latina anche con Hanachi, l'attentatore di Marsiglia

Contatti anche con l’attentatore di Marsiglia, Ahmed Hanachi. Il tunisino che il 1° ottobre dello scorso anno ha ucciso due giovani donne al grido di “Allah u Akbar” . Anche Hanachi era stato infatti in provincia di Latina, aveva sposato una donna italiana e aveva vissuto alcuni anni ad Aprilia. Ad avere contatti con lui alcuni degli indagati che erano nella “rete” di Anis Amri, l’attentatore di Berlino ucciso a Sesto San Giovanni nel dicembre 2016.

Anche Amri aveva vissuto ad Aprilia, in località Campoverde, ospite di un connazionale che ha consentito - insieme all’attività di intelligence avviata dai contatti sui telefoni cellulari dello stesso Amri - di ricostruire una serie di rapporti.

Fra questi, è la novità delle ultime ore, i contatti tra alcuni degli indagati e l’attentatore di Marsiglia. Il riserbo degli investigatori è stretto, la cautela massima, ma con il passare dei giorni emerge una “rete” inimmaginabile fino a qualche tempo fa.

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