Terracina, la decisione del Comune: torna gratis l'ingresso al Tempio di Giove

Terracina, la decisione del Comune: torna gratis l'ingresso al Tempio di Giove
di Rita Recchia
2 Minuti di Lettura
Venerdì 3 Luglio 2020, 08:19 - Ultimo aggiornamento: 08:24

L'estate 2020 sarà ricordata anche come quella in cui l'accesso all'area archeologica del Tempio di Giove è tornata ad essere gratis, come non accadeva da anni, e la gestione di nuovo nelle mani del Comune. Le voci circolavano già dopo la scadenza recente della gestione firmata CoopCulture che non ha visto proroghe, e poi la conferma è arrivata direttamente dall'assessore al Turismo e cultura Barbara Cerilli. Non proprio un comunicato, quanto una risposta via social all'onorevole Francesco Zicchieri che qualche giorno fa aveva postato alcune foto della situazione al di là dei cancelli del sito lamentandosi che fosse ancora chiuso nonostante la stagione turistica già partita.

Vedi anche > Teatro romano di Terracina, Di Mario: «Dal 2021 via al restauro»

«Caro Onorevole- iniziava la risposta della Cerilli - dopo la chiusura per l'emergenza Coronavirus di tutti i musei e parchi archeologici d'Italia, sta per riaprire anche il Tempio di Giove». Innegabilmente una bella notizia, per residenti e turisti. «Data la scadenza dell'affidamento a CoopCulture lo riapriremo con una gestione tutta terracinese, frutto della collaborazione tra Azienda speciale e Fondazione Città di Terracina». Un'altra bella sfida, dice sempre Barbara Cerilli che poi aggiunge: «Per aiutare il comparto turistico così duramente colpito, per questa estate abbiamo deciso che l'ingresso sarà gratuito per tutti». Un bel tuffo indietro nel passato, quando l'accesso all'area era free ogni giorno, tutti i giorni e tutto l'anno. Era stato sempre così, fino a quando il Comune decise che, forse, era arrivato il momento di mettere a reddito uno dei luoghi simbolo della città, tesoro storico, archeologico e culturale, introducendo il pagamento del biglietto. E all'epoca non mancarono le polemiche. D'allora sono passati diversi anni e diversi tipi di gestione, fino all'ultima affidata a CoopCulture, rinomata in tutta Italia. Quest'anno, invece, si torna all'antico. Del resto la situazione è d'emergenza, in tutti i sensi. L'area dovrebbe aprire da domani, nei giorni scorsi gli operai comunali hanno provveduto a tagliare l'erba e a rendere il sito accessibile.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA