Gabriele Caiazzo, 19 anni, già premiato all'Expo di Milano, ha presentato al pubblico ancora una volta la sua "Handy Hand", la mano bionica utile per chi ha difficoltà motorie. E dal palco dell'Auditorium di Roma il pensiero è andato ai fatti di Parigi: l'antidoto al terrore che arriva dalla Francia - spiegano i giovani partecipanti - è nel futuro. E' in questo nuovo spazio condiviso e solidale che oggi noi presentiamo al mondo intero".
"TedxYouth", la mano bionica
di Aprilia sul palco dell'Auditorium
1 Minuto di Lettura
Sabato 21 Novembre 2015, 13:32 - Ultimo aggiornamento: 16 Novembre, 17:16
APRILIA - Gabriele Caiazzo di Aprilia tra i protagonisti del "TedxYouth di Roma". Nella sala Petrassi dell'Auditorium nel fine settimana, in contemporanea con altre 100 città, si è tenuto l'eveto no profit ispirato ad un tema oggi più sentito che mai: ciò che ci attendere nel futuro. Tanti i giovani che hanno calcato il palcoscenico come testimonianza di un nuovo spazio di confronto tra culture e sensibilità.
Gabriele Caiazzo, 19 anni, già premiato all'Expo di Milano, ha presentato al pubblico ancora una volta la sua "Handy Hand", la mano bionica utile per chi ha difficoltà motorie. E dal palco dell'Auditorium di Roma il pensiero è andato ai fatti di Parigi: l'antidoto al terrore che arriva dalla Francia - spiegano i giovani partecipanti - è nel futuro. E' in questo nuovo spazio condiviso e solidale che oggi noi presentiamo al mondo intero".
Gabriele Caiazzo, 19 anni, già premiato all'Expo di Milano, ha presentato al pubblico ancora una volta la sua "Handy Hand", la mano bionica utile per chi ha difficoltà motorie. E dal palco dell'Auditorium di Roma il pensiero è andato ai fatti di Parigi: l'antidoto al terrore che arriva dalla Francia - spiegano i giovani partecipanti - è nel futuro. E' in questo nuovo spazio condiviso e solidale che oggi noi presentiamo al mondo intero".