Sud pontino lasciato a secco, i sindaci: «Situazione indecente»

Sud pontino lasciato a secco, i sindaci: «Situazione indecente»
di Sandro Gionti
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Giovedì 18 Agosto 2016, 10:58 - Ultimo aggiornamento: 15:03
LATINA - Si informa l'utenza che, a causa del basso livello di disponibilità della risorsa idrica presso le centrali di produzione di Mazzoccolo e Capodacqua, si stanno verificando dei fenomeni di bassa pressione con probabili interruzioni idriche nelle fasce orarie caratterizzate da elevati consumi. Le zone interessate sono: Formia - Località Trivio, Maranola, Castellonorato, Gianola, Santa Croce, Santojanni e Farano. Inoltre i nostri tecnici opereranno delle manovre notturne nel Comune di Formia dalle 22.30 alle 6.30, al fine di ripristinare i normali livelli di acqua nei serbatoi. Avrà così luogo una riduzione idrica notturna con possibile interruzione nei piani alti nelle località e nel centro abitato di Formia.

Acqualatina invita gli utenti a utilizzare la risorsa idrica per il solo scopo alimentare, domestico e per l'igiene personale. E' l'ultimo comunicato arrivato al Comune di Formia da parte di Acqualatina. Contemporaneamente ne sono pervenuti altri più o meno analoghi ai Comuni di Minturno, Castelforte, Santi Cosma e Damiano, Gaeta, che annunciavano carenze idriche in diverse zone e invitavano i sindaci a persuadere gli utenti a contenere al massimo l'uso dell'acqua. Le reazioni dei sindaci dei vari Comuni del sud pontino a questo stato di emergenza idrica sono state pressochè concordi. Laconico il commento postato su facebook del sindaco di Formia, Sandro Bartolomeo: Mi arriva questo sms da Acqualatina, adesso. Riduzione idrica improvvisa a Formia in varie zone. Da stasera alle 20.15 a domattina alle 6.30. Non posso fare altro che dirvelo, ma il comportamento di questo gestore è indecente. Vanno cacciati via il prima possibile. Più pesante la situazione a Minturno, Tufo, Tremensuoli, Castelforte e Santi Cosma e Damiano, dove l'acqua manca da una settimana.

Il sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli: «Abbiamo scritto al prefetto e diffidato Acqualatina. Non si può andare avanti così, è un'estate di grandi disagi. L'amministrazione sta cercando di alleviare i disagi di anziani non autosufficienti e disabili fornendo, attraverso la Protezione civile, bottiglie d'acqua a domicilio». A Castelforte il sindaco Giancarlo Cardillo ha diffidato Acqualatina e minacciato il ricorso all'autorità giudiziaria: «Ci sono anche problemi di ordine pubblico». «E' inaccettabile questo modo di gestire il problema, che rende impossibile anche a chi amministra il territorio di poter dare spiegazioni e risposte ai cittadini», aggiunge il sindaco di San Cosma, Vincenzo Di Siena.Da Gaeta nessun commento dal sindaco Cosmo Mitrano. Perché?