Latina, Strada della Rosa: addio ai pini pericolosi poi il nuovo asfalto

Latina, Strada della Rosa: addio ai pini pericolosi poi il nuovo asfalto
di Rita Cammarone
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Venerdì 10 Luglio 2020, 16:04 - Ultimo aggiornamento: 16:05
«Questa è la prima volta che sono contento del taglio di alberi». Così ieri mattina l'assessore al Decoro urbano del Comune di Latina Emilio Ranieri all'apertura del cantiere di Strada della Rosa, la strada di collegamento tra via Isonzo e via del Piccarello particolarmente trafficata in quanto consente di transitare da una parte all'altra della città bypassando il centro. Strada della Rosa era stata interdetta al traffico e sosta il 30 maggio scorso per ragioni di sicurezza, a causa delle pessime condizioni del manto stradale sollevato dalle radici dei pini presenti ai margini della carreggiata.

Un problema non nuovo per la viabilità del capoluogo pontino, ma ulteriormente aggravato nell'ultimo periodo proprio mentre era in corso un faticoso iter, dovuto alla competenza di diversi enti, per il taglio e potatura delle alberature e messa in sicurezza della strada. I lavori avviati ieri in Strada della Rosa prevedono l'abbattimento della metà dei pini presenti e la potatura dei restanti, dopodiché si procederà alla fresatura, alla presenza di un agronomo, e alla riasfaltatura dell'intero percorso.
«L'intervento spiega l'assessore Ranieri coinvolge sia il servizio Ambiente che il servizio Decoro del Comune di Latina. E' prevista la sostituzione dei pini abbattuti. Si è ipotizzato di mettere a dimora dei lecci, ma l'intervento va concordato con la Sovrintendenza al fine di salvaguardare e tutelare gli elementi fondamentali del paesaggio dell'Agro Pontino, anche attraverso la testimonianza della memoria storica e delle origini del territorio, mantenendo caratteristiche e funzionalità delle fasce frangivento. Si tratta di un'operazione che deve tener conto di diverse esigenze. Per la presenza del Fosso Spagnoli, il Consorzio di Bonifica, ad esempio, era più propenso del taglio totale dei pini presenti».

Il cantiere aperto è il frutto di una sintesi tra diverse competenze, del Comune che ha comportato «un grande lavoro supplementare dei servizi Ambiente e Decoro», della Provincia di Latina, della Regione Lazio, della Sovrintendenza e del Consorzio di Bonifica: «Colgo l'occasione per ringraziare il Prefetto per il lavoro di coordinamento svolto. Abbiamo anche elaborato dei rendering aggiunge Ranieri - per mostrare ai cittadini quello che potrebbe essere il risultato finale. Oggi c'è grande soddisfazione per aver dato il via ad un'opera importante che tanti cittadini hanno atteso pazientemente. Aggiungo che alla fine dei lavori sarà necessario regolamentare il passaggio escludendo il traffico pesante non coerente con l'uso della strada». Fino alla conclusione dei lavori, durante i quali sarà valutata ai fini della sicurezza anche la staticità delle alberature al momento non interessate dell'abbattimento, resta in vigore l'ordinanza del 30 maggio scorso di chiusura al traffico. Il passaggio sarà consentito ai soli residenti e mezzi autorizzati. «E' in corso di progettazione da parte del servizio Decoro del Comune informa l'assessore Ranieri un altro intervento di taglio alberature per piazza Stefanato di Borgo Carso, diventata pericolosissima a causa delle radici dei pini. Anche in questo caso sarà necessario valutare gli aspetti paesaggistici e il parere favorevole della competente Sovrintendenza per la sostituzione delle piante».

Per quanto riguarda i lavori di riasfaltatura delle strade e piazze interessate o meno dal taglio degli alberi, l'assessore fa presente che saranno effettuati in base al programma dell'accordo quadro. Prossimi interventi in via Paganini, via Pierluigi da Palestrina, via del Lido, primo tratto di via Epitaffio e in diverse strade dei borghi e di Latina Scalo.
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