Stadio, via libera alla cessione del credito e ultimatum alla società: «Dal notaio o sfratto»

Il presidente Abodi e il commissario Barbato in municipio
di Andrea Apruzzese
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Martedì 23 Febbraio 2016, 10:57
LATINA - Il commissario del Comune di Latina, Giacomo Barbato, approva lo schema di convenzione e di cessione del credito per il Francioni e l'ex Fulgorcavi, ma l'ultimatum resta in piedi: il Latina Calcio dovrà presentarsi domani mattina alle 11,30 dal notaio per sottoscriverle, altrimenti sarà fuori. È l'esito di una giornata convulsa, iniziata con la pubblicazione della delibera di Barbato, proseguita con l'arrivo di una pec da parte del Latina Calcio, per diverse condizioni, e conclusa con la risposta del Comune: o la firma, o niente.
Il primo atto è quindi quello con cui il commissario approva lo schema di convenzione e di cessione del credito, in funzione di canoni e arretrati per Francioni e per ex Fulgorcavi. La delibera prende le mosse dalla nota del 5 febbraio scorso in cui si fissa il canone a 92.703 euro per il Francioni e 15.109 euro per l'altro impianto, dal 2013-2014 fino al 30 giugno 2017; c'è poi il deposito cauzionale, per un valore di circa 500mila euro (400mila per lo stadio, 100mila per l'altro impianto), dal costo della polizza di circa 20mila euro. La cessione del credito da parte della Lega è quindi per un totale di 288.793 euro di debiti pregressi, cui vanno aggiunti 78.906 euro di canone 2015, da versare in contanti. Già in quella nota del 5 febbraio, il Comune ribadiva poi che «l'istanza di richiesta di riduzione del canone 2015-2016 non può trovare accoglimento». In delibera, Barbato ricostruisce ogni aspetto della vicenda, e ricorda come già «all'esito dell'incontro del 18 novembre» Comune e Latina Calcio hanno concordato tutto e ribadisce: «Al momento della sottoscrizione delle convenzioni la Us Latina Calcio dovrà depositare la quietanza dell'avvenuto pagamento della quota parte della complessiva somma dovuta, a copertura del periodo 1 gennaio-31 dicembre 2015, quale condicio sine qua non per la sottoscrizione delle stesse, come quantificato nella nota del 5 febbraio; contestualmente, si dovrà procedere a formalizzare la cessione del credito mediante la sottoscrizione dell'atto notarile per accettazione espressa da parte della Lega Calcio nella qualità di debitore ceduto». Barbato approva quindi lo schema di convenzione per la concessione in uso dello stadio e della Fulgorcavi (separate) e di «accettare la cessione del credito proposta dalla Us Latina Calcio per il pagamento delle passività pregresse fino al 30 giugno 2015, oltre interessi legali dal 1 luglio 2015 al saldo, ammettendo il pagamento per corrispondente cessione di credito dei saldi attivi di mercato della stagione 2017-2018, come comunicato dalla Lega Calcio, con cessione pro solvendo da formalizzare con l'accettazione espressa del debitore Lega Calcio in sede di sottoscrizione notarile». I problemi però non sono finiti: ieri mattina è pervenuta una pec del Latina Calcio, con cui la società nuovamente esprimeva perplessità sia sull'entità del canone, sia sulla necessità della polizza. Gli uffici hanno risposto: o così, o nulla.
E in mattinata il presidente della Lega serie B di calcio, Andrea Abodi, aveva incontrato il questore di Latina, Giuseppe De Matteis. Nell'ufficio del Questore si è parlato soprattutto di allentare la pressione di polizia sui tifosi nerazzurri del Latina. «La tifoseria del Latina - ha detto Abodi - merita d'essere premiata per il suo comportamento corretto».
Andrea Apruzzese
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