«Dopo la riunione presso la sede societaria, al tavolo del notaio non si è seduto ingiustificatamente Fabio Napolitano - si legge in una nota della società - mentre i fratelli Fierro presenti dal notaio si sono riservati di versare entro i prossimi 30 giorni le somme di loro spettanza».
Con l’operazione finanziaria di ieri le quote del Latina Calcio 1932 finiscono nelle mani di Antonio Terracciano per il 70% del valore, mentre l’impegno economico di Giuseppe D’Apuzzo è pari alla restante somma del 30% del capitale sociale. «Sarà questa la nuova compagine societaria - continua la nota - salvi i ripensamenti dei due ex soci Napolitano e Fierro. Proprio loro a partire da oggi avranno trenta giorni di tempo per restituire le somme di loro competenza a Terracciano e D’Apuzzo relative alla copertura delle perdite e per la ricostituzione del capitale sociale. Se entro il prossimo mese questo non avverrà, le quote resteranno nelle mani di Terracciano e D’Apuzzo che hanno provveduto ieri a versare le relative somme per il mantenimento della società».
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