I rischi dell'esposizione solare nel convegno organizzato
da Omia l'azienda di Cisterna di Latina leader nella produzione di cosmetici

Gianluca Angioletti, di Omia, a Roma durante il convegno Sole Sicuro
di Giuseppe Baratta
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Giovedì 12 Maggio 2016, 11:52
CISTERNA - «Con l'avvicinarsi dell'estate e quindi dei primi bagni è necessario conoscere bene i rischi dell'esposizione solare e utilizzare opportuni accorgimenti per proteggersi dal sole». Sono le parole di Gianluca Angioletti, uno dei massimi responsabili dell'azienda Mga srl di Cisterna di Latina (che produce prodotti naturali e biologici per la cura di capelli, corpo e viso con il brand Omia), pronunciate ieri in occasione del terzo convegno Sole Sicuro organizzato a Roma, presso la Casa del Cinema di Villa Borghese con la collaborazione di Aideco (l'associazione italiana di dermatologia e cosmetologia): l'obiettivo della campagna di sensibilizzazione Sole Sicuro, oltre a diffondere notizie utili e dare la possibilità a tutti di fare un test on-line sul tipo di protezione da utilizzare in base al proprio fototipo (che è la classificazione utilizzata in dermatologia, determinata sulla qualità e sulla quantità di melanina presente in condizioni basali nella pelle), è anche quello di creare uno strumento di divulgazione per gli alunni delle scuole medie del Lazio grazie a filmati, facilmente comprensibili dai ragazzi, che veicolano messaggi virtuosi.

«Bisogna avere un comportamento di grande attenzione verso l'esposizione solare – conclude Angioletti, ai vertici dell'azienda pontina insieme al patron Mariano Angioletti – sul sito internet www.solesicuro.it è possibile trovare spunti e raccomandazioni da tenere in considerazione per evitare i rischi a breve termine, come eritemi e scottature, ma soprattutto quelli a lungo termine che possono essere ben più gravi».
Nella prestigiosa location romana Angioletti ha poi elencato numeri e strategie dell'azienda pontina che si pone sul mercato “con l'idea di proporre creme che abbiano come primo obiettivo quello della funzionalità della schermatura – riprende Angioletti – magari pagheremo qualcosa in termini di aggressività sul mercato ma siamo consapevoli e convinti del fatto che la crema debba essere utile a raggiungere l'obiettivo che in questo caso è sicuramente quello della protezione: riguardo la nostra azienda posso dire che stiamo raggiungendo quote di mercato sempre maggiori e tutto questo è permesso dai nostri laboratori che si trovano nella sede di Cisterna».

Nel corso del convegno sono poi stati diffusi interessanti dati statistici che hanno confermato quanto la popolazione italiana sia consapevole del fatto che si debba approcciare all'esposizione solare con l'utilizzo di creme e facendo attenzione agli orari di massima pericolosità (le ore più calde di metà giornata) ma che ancora non ci sia troppa chiarezza sulla tipologia di creme da utilizzare e soprattutto di quale sia il fototipo di appartenenza, elemento indispensabile per la scelta di una crema più o meno adatta.
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